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Il Lecce ha da poco concluso la quarta stagione nel campionato di Primavera 1, salvandosi con largo anticipo dopo la roboante vittoria per 5 a 2 contro il Torino, che ne ha segnato la matematica certezza. Una stagione fatta di alti e bassi, anche in virtù del percorso dei giallorossi in Coppa Italia, nella quale hanno raggiunto la semifinale contro il Milan. Una stagione che dà il via ad un nuovo corso dopo l'addio di Coppitelli e l'arrivo di Scurto.

Qualche numero

In campionato, la squadra guidata da Scurto ha concluso con cinquanta punti in tredicesima posizione, frutto di 13 vittorie, 11 pareggi e 14 sconfitte. La differenza reti è stata negativa, ma solo di un gol, frutto in questo caso di 56 reti segnate e 57 subite.

Parliamo di una squadra che ha vissuto di grandi fiammate, recuperi in extremis ma anche di ribaltamenti subiti in pochi secondi.

Primavera lecce scurto delle monache

Tanti cali di tensione

I cali di tensione sono stati una costante di questa stagione, basti pensare a Monza-Lecce, con i brianzoli che prendono il largo con due reti in due minuti alla prima uscita in campionato, ma anche Sampdoria-Lecce del 22 dicembre 2024, quando il Lecce prima trova il vantaggio con McJannet al 54' per poi ritrovarsi sotto per 2 a 1 al 57'.

Come dimenticare Lecce-Cesena del 19 gennaio 2025, partita messa subito sui binari giusti dal Lecce che al 73' dominava 2 a 0 la contesa. Poi in dieci minuti il disastro, ed i giallorossi si fanno raggiungere a pochi istanti dalla fine del tempo regolamentare. Ma niente panico, al 90' ci pensa Agrimi a risolvere la situazione e vincere la partita. 

Solo due giorni dopo, la storia si ripete contro il Milan: dopo essere andati in vantaggio, bastano appena 60' secondi al Milan per pareggiare prima, e ribaltare poi, la gara. Questa volta però, non c'è nessun lieto fine ed il Lecce perde.

Una squadra che lotta

La compagine giallorossa però, è una di quelle che lottano per tutti i novanta minuti. Quest'anno ci sono stati alcuni giocatori che si sono distinti per la loro abilità nel gol in “Zona Cesarini”.

Basti pensare a Matteo Agrimi, che ha colpito 3 volte a novantesimo inoltrato (una in Coppa Italia), a Francesco Minerva che ha pareggiato i conti con l'Empoli al 92', ma anche Sandro Bertolucci, che ha segnato 6 reti tra il 75' ed il 90'. Insomma, una squadra che non smette mai di lottare.

Alla prossima pagina, un approfondimento sui giocatori del Lecce Primavera

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