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Un gol, un’occasione, un futuro ancora tutto da scrivere. Nikola Krstovic è l’uomo del momento, ma non (solo) per ciò che fa in campo. Il centravanti montenegrino del Lecce è al centro di un vero e proprio intrigo di mercato che coinvolge mezza Serie A, con la Roma in prima fila, l’Atalanta pronta a inserirsi e il Milan sullo sfondo.

I giallorossi capitolini hanno già raggiunto un accordo totale con il giocatore, convinto dalla destinazione e dal progetto tecnico. Tuttavia, a bloccare l’affondo decisivo c’è una questione ben chiara: la Roma non potrà muoversi ufficialmente col Lecce fino a quando non avrà ceduto Artem Dovbyk, il cui futuro è ancora appeso tra la permanenza e un possibile trasferimento all’estero. L’ultimo contatto diretto tra la dirigenza romanista e quella salentina risale ormai a una ventina di giorni fa, con i dialoghi che si sono raffreddati nelle ultime settimane, lasciando spazio ad altri pretendenti.

Ecco allora che si fa sotto con decisione l’Atalanta, a caccia di un attaccante dopo una serie di obiettivi sfumati. La Dea potrebbe tentare un assalto last minute, approfittando dello stallo romanista e della necessità del Lecce di fare chiarezza sul futuro del suo bomber.

Più defilato il Milan, che osserva la situazione senza fretta: a Igli Tare e Massimiliano Allegri Krstovic piace, eccome, ma al momento il montenegrino non rappresenta una priorità. I rossoneri potrebbero valutare l’opportunità solo nel caso di cessioni improvvise o sviluppi favorevoli.

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