Stovini a PL Talk: "Non credo che la Lazio voglia andare in Conference"

Le parole dell'ex difensore giallorosso sulle chance salvezza dei giallorossi e della prossima partita
Come si vive nello spogliatoio una partita del genere?
Mi sono trovato diverse volte ma ne cito una su tutte: Lecce-Palermo. Quella partita non si prepara, si vive e basta. Non dormi mai. Io non ho proprio dormito, sono andato avanti per 72 ore. Sono cose che senti dentro ma ti danno un'adrenalina ed una scossa pazzesca. Non c'è paragone.
Chi lo ha deluso di questo Lecce?
In generale non mi hanno deluso. E' un po' il calcio di oggi, è una qualità diversa, sono situazioni diverse. Mi hanno chiesto tante volte paragoni con i miei tempi, ma è un calcio diverso e non mi sento di fare paragoni.
Sicuramente sono momenti ed anni diversi. Il Lecce se fa la terza diversa è tanta roba, soprattutto per i progetti che ci sono. Il campionato è questo, poteva andare meglio, ma poteva andare anche peggio.

Sulla scelta di andare in ritiro
Io penso che l'unità ci sia sempre stata, poi andare via due-tre giorni prima per stare tutti insieme, sono situazioni ottime. Ti conosci, le vivi ancora di più e questo va benissimo. Poi vedremo, magari uno poteva partire anche il sabato e vincere, ma sono segnali.
Uno non va via prima per stare lontano dalla città. E' una scelta che ritengo giusta, sono tutti convinti di quello che devono fare. L'importante sarà dare il massimo, ma sono molto fiducioso.
Giallorossi padroni del proprio destino
Il Lecce deve pensare a giocare e basta, pensando di fare la sua partita e sapendo che se vince e salvo. E' normale che un orecchio, un tabellone ed una parola fanno parte di questo gioco, come era ai tempi miei. Deve solo fare una grande partita.