Dorgu gioca la sua prima finale europea: ecco com'è andata

L'ex calciatore giallorosso è stato tra i protagonisti della finale di Europa League andata in scena questa sera
Quella era stata una giornata speciale per Patrick Dorgu, ex talento del vivaio giallorosso, cresciuto tra le fila del Lecce e approdato ora alla sua prima finale europea da professionista con la maglia del Manchester United.
Il palcoscenico non era dei più semplici: al San Mamés di Bilbao, per la finale di Europa League si sono affrontate due formazioni blasonate ma reduci da una stagione complicatissima in Premier League.
Il Manchester United e il Tottenham, infatti, hanno ampiamente disatteso ogni aspettativa, chiudendo il campionato rispettivamente al sedicesimo e diciassettesimo posto, appena sopra la zona retrocessione. A evitare il tracollo era stato il profondo divario con Southampton, Leicester e Ipswich, tutte retrocesse con oltre 15 punti di distanza dalla quartultima posizione.

Le parole di Dorgu alla viglia
Vogliamo vincere. Vogliamo vincere un trofeo. E per me è la mia prima finale. Quindi, naturalmente, è emozionante giocare la tua prima finale e, si spera, anche vincerla.
La partita
In una finale tesa e poco spettacolare, è stato il Tottenham a spuntarla. Gli Spurs hanno trovato il gol decisivo al 42’ del primo tempo con Brennan Johnson, difendendolo fino al fischio finale. Il Manchester United ha mantenuto il controllo del gioco per larghi tratti, soprattutto nella ripresa, ma non è mai riuscito a concretizzare le occasioni create.
Patrick Dorgu è rimasto in campo per 90 minuti, prima di lasciare il posto nel finale. La sua prestazione è stata solida, con buoni interventi soprattutto in fase di interdizione. Tuttavia, nonostante l’assedio nel secondo tempo, i Red Devils si sono dovuti arrendere: il match si è chiuso sull’1-0 per il Tottenham, e Dorgu ha visto sfumare la possibilità di alzare il suo primo trofeo europeo.
A festeggiare invece, sono stati gli italiani Udogie e Vicario, ma anche gli altri due ex Serie A Bentancur e Romero.