Lecce, una salvezza poggiata su basi solide

La storica terza salvezza consecutiva è frutto di programmazione e lungimiranza
Conti in ordine

Non a tutti piace il “tifoso commercialista”, ma bisogna andare fieri anche di questo punto, perché in mezzo a squadre piene di debiti, grandi, medie o piccole che siano, il Lecce si distingue riuscendo ad essere competitiva in un campionato elitario, e lo fa senza ricorrere a bilanci in rosso. Lo diceva proprio l'altro giorno l'ad Sandro Mencucci:
Abbiamo portato la società in primis ad essere auto sostenibile, quindi con bilanci sani, senza situazioni debitorie fisiologiche anzi, quasi azzerata, ed aver coperto quelle perdite da periodo COVID sospese per norme di bilancio e che oggi ci vedono avere un patrimonio netto altamente positivo.
Purtroppo, quando si parla di società medio-piccole, il fallimento è dietro l'angolo, soprattutto in caso di retrocessione o di cambi ai vertici improvvisi. Basta pensare a squadre come Frosinone, Salernitana, Sampdoria o Monza.