4 S per la Svolta e la Salvezza: Lecce, c'è ancora tanto da scoprire

4 neo acquisti potrebbero cambiare il volto della squadra giallorossa in questa stagione
Il mercato del Lecce ha lasciato parecchi tifosi salentini scontenti. Alcuni non sono contenti del centrocampo, altri degli esterni ed altri ancora sia del centrocampo che delle zone laterali. Insomma, il solito scetticismo generale.
Non vogliamo convincere nessuno
Questo articolo non vuole convincere nessuno. Non è scritto con quell’intento, non ci interessa. Abbiamo già analizzato ampiamente il calciomercato compiuto dai giallorossi in questa sessione estiva e chiarito quello che, a parer nostro, la dirigenza giallorossa avrebbe potuto fare diversamente.
Eppure, in questo spazio il nostro obiettivo è quello di spiegare perché restiamo fiduciosi, ottimisti, forse inguaribili romantici vedendo la rosa giallorossa ed i giocatori che la compongono.
Le 4 S
4 calciatori, 4 neo acquisti, 4 giovani che per motivi diversi hanno voglia di stupire ed affermarsi rappresentano la nostra speranza. Abbiamo voluto definire loro le 4 S per la Svolta e la Salvezza (entrambe volutamente in maiuscolo), sebbene sia anche strano parlare di svolta dopo 2 giornate di campionato e 3 partite ufficiali.
Stiamo scrivendo e raccontando di Siebert, Sala, Sottil e Stulic. Rigoramente in ordine di ruolo, partendo dal centro della difesa per arrivare al centro dell’attacco. Con loro 4 in campo la musica dovrebbe cambiare ed il Lecce dovrebbe suonare una sinfonia più soave ed adeguata al palcoscenico della Serie A.
Attenzione, non dipende tutto da loro e dalle loro prestazioni ma 4 elementi di questo tipo, acquistati per giocare da titolari attraverso investimenti economici di livello assoluto, possono rappresentare davvero la chiave di volta per crescere qualitativamente in mezzo al campo e giocare le partite in modo differente.

Cosa possono dare a questo Lecce
Siebert si giocherà il posto con Tiago Gabriel accanto a Gaspar; Sala lotterà per una maglia da titolare con Helgason e Berisha, colmando l’assenza di una mezz’ala offensiva che detti i tempi di gioco, concluda da fuori e magari realizzi pure qualche gol; Sottil, seppur abbia giocato due spezzoni di gara e conosca già il campionato, deve ancora entrare a pieno regime nel 433 disegnato da Di Francesco per questa stagione ed avrà il compito di rappresentare un’autentica spina nel fianco per le difese avversarie; infine, Stulic, la punta centrale che avrà l’arduo compito di sostituire Krstovic ma che dovrà anche guardarsi le spalle da Camarda, giovane affamato ed in rampa di lancio.
Sono 4. Sono carichi ed hanno voglia di giocare. Il cognome di tutti e 4 inizia per S. Cosi come le parole svolta e salvezza. Eh no. Non è solo un caso.