Retegui innesca l'effetto domino? La situazione delle punte in Serie A

La cessione del capocannoniere della massima serie italiana potrebbe dar vita ad un effetto domino che potrebbe implicare anche il Lecce e, soprattutto, Krstovic
Uno dei temi più discussi nelle ultime ore, in Italia e all’estero, è il clamoroso trasferimento di Mateo Retegui dall'Atalanta all'Al-Qadsiah. L’attaccante italo-argentino è pronto a diventare uno dei protagonisti della Saudi Pro League grazie a un’operazione dai numeri sorprendenti.
Le cifre dell’affare
L’Atalanta incasserà ben 67 milioni di euro, realizzando una maxi plusvalenza dopo aver acquistato Retegui dal Genoa per 25 milioni nel 2024. Il giocatore, invece, firmerà un contratto faraonico da 19 milioni netti a stagione fino al 2028, con opzione per un ulteriore anno.
Si tratta di cifre fuori scala per il calcio europeo, accessibili solo a pochissimi club. Un'altra grande operazione di mercato, invece, per l'Atalanta, la cui perdita di un attaccante da 25 gol in Serie A potrebbe dar via ad un altro valzer: dopo quello degli allenatori, anche quello degli attaccanti.
La situazione degli attaccanti in Serie A
Diverse squadre di massima serie sono alla ricerca della punta centrale: sappiamo bene quanto in questo periodo storico il profilo dell'attaccante sia eccessivamente costoso, così come affermato dallo stesso Corvino in una recente intervista:
Vedo che ci sono attaccanti che hanno fatto meno gol di Krstovic che vengono valutati 35-40 milioni. Nikola lo scorso anno ha fatto 12 reti (una in Coppa Italia, ndr) e servito sei assist: come numeri è l’ottavo attaccante che gioca in Italia.
Tra le squadre alla ricerca di un attaccante c'è la Roma, che avrebbe individuato diversi profili da affidare al tecnico Gasperini: nella lista dei capitolini infatti, ci sono Ferguson e Hojlund, ma anche Krstovic.

La Juve ha risolto la questione prendendo David, ma dovrà liberarsi di Vlahovic, su cui c'è il Milan alla finestra. Il profilo infatti, sembrerebbe essere gradito al tecnico Allegri, che lo aveva già allenato durante il periodo in bianconero. La Fiorentina, al momento, è riuscita a trattenere il vicecapocannoniere della scorsa stagione, Moise Kean, resistendo agli assalti proprio dell'Al-Qadsiah. Ora però, ci sarebbe su di lui anche l'Al-Hilal.
Tra le squadre della parte sinistra della classifica rimangono la Lazio, che in questo momento ha un mercato che non offre spunti, ma anche il Bologna, che ha appena ufficializzato Immobile, ed i campioni d'Italia del Napoli, che avrebbero individuato in Lucca la punta ideale da affiancare a Romelu Lukaku, con Simeone che sembrerebbe in uscita.
Implicate anche le medio-piccole
Anche le squadre medio-piccole parteciperanno a questo valzer delle punte: il Torino ne cerca uno che possa alternarsi con Zapata, con Sanabria sempre più lontano dal capoluogo piemontese. Il Parma deve sostituire Bonny e ci sono anche le neopromosse che vorranno rinforzarsi. Una squadra su tutte, però, potrebbe dar via all'effetto domino: l'Atalanta di Juric.