Corvino: "Vi spiego la trattativa per Stulic. Di Francesco? Mi in***zo quando..."

Le parole del direttore dell'area tecnica dei giallorossi in diretta su Sportitalia
Perché la cessione di Baschirotto
L'ho detto prima: abbiamo avuto dei giocatori che sono stati onesti con me e con la società ed hanno detto di aver dimostrato tutto e, nel caso di opportunità, di dargliela. E noi a lui l'abbiamo data.
Devo essere sincero, noi avevamo già preso Tiago Gabriel dall'Estrela Amadora ed eravamo convinti di avere un potenziale importante a casa, quindi abbiamo accontentato lui per migliorarsi economicamente, ma siamo contenti di dare spazio ad un'altra potenzialità. Noi pianifichiamo attraverso un metodo ed un modello di lavoro che negli anni si è dimostrato vincente ma anche complicato.

Di Francesco scommessa o si salva?
Di Francesco mi incazzo quando mi dicono che è una scommessa. E' un patrimonio tecnico italiano come allenatore. L'ho sempre pensato, quando ero a Firenze lo feci venire a casa mia di nascosto. Poi quella settimana uscì la Roma e mi disse di preferire la Roma per andare a giocarsi le sue carte. Quando c'è stata l'opportunità l'ho portato a Lecce.
Noi stiamo facendo crescere la società, ma in campo ci mancava un allenatore che facesse crescere la squadra. Lo metteremo nelle migliori condizioni possibili per essere all'altezza. Come staff abbiamo Del Rosso, ma c'è anche Neri. Queste componenti tecniche, fisiche e atletiche ci danno una speranza di arrivare in fondo. Ce la faremo? Questa è una scommessa.