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La cessione di Nikola Krstovic all’Atalanta per 25 milioni di euro ha dato una spinta decisiva al calciomercato del Lecce, che in pochi giorni ha chiuso tre operazioni in entrata: Siebert, Alex Sala e Milos Jovic (quest'ultimo rimarrà un altro anno in prestito prima di approdare nel Salento).

In arrivo anche l’attaccante 

Ieri, poi, i giallorossi hanno praticamente chiuso anche l’arrivo di Nikola Stulic. L’attaccante del Charleroi è pronto a trasferirsi nel Salento ed a giocarsi le sue carte in Serie A dopo 3 anni vissuti in Belgio. 

Oggi abbiamo deciso di raccontarvelo, sperando che in campo possa far parlare di sé attraverso le sue giocate.

Le parole di Corvino 

Queste le parole del Responsabile dell'Area Tecnica ai microfoni di Sportitalia: 

Forse si è convinto lui prima di noi. Abbiamo voluto recepire il messaggio di alcuni nostri senatori del gruppo squadra, e abbiamo cercato di accontentarli. Il primo pensiero è stato subito su di lui e glielo abbiamo manifestato. Il ragazzo si trovava in una situazione contrattuale per lui conveniente e prima di dire sì al Lecce ha voluto pensarci. Poi ci siamo approcciati diverse volte. 

Il ragazzo, in questi giorni, ha capito che anche per lui aspettare il prossimo anno non era la cosa migliore, ed oggi quindi da fidanzamento siamo sfociati nel matrimonio. Non è stato facile. 

nikola stulic

Di che tipo di attaccante stiamo parlando?

In questa stagione ha già segnato 2 gol tra campionato e qualificazioni alle coppe europee, mentre la scorsa annata ne ha realizzati 17.

Parliamo di un attaccante fisicamente strutturato, alto ben 191 centimetri e bravo a lavorare con il suo corpo. Sa come prendere il tempo agli avversari di testa, sui cross, e per questo sarà necessario che gli esterni facciano quello che sanno e spesso arrivino sul fondo per mettere palloni interessanti da spingere in rete. 

Nelle sue precedenti avventure vanta un numero elevatissimo di tocchi in area ed è molto abile a farsi trovare in profondità. Lottatore nato, è bravo sulle seconde palle e nella protezione della sfera sui lanci lunghi. Interessante anche il suo approccio nella difesa del pallone.

Facendo un paragone con Nikola Krstovic, possiamo dire che è un attaccante diverso dal montenegrino. Quest’ultimo, infatti, legava di più il gioco rispetto a quanto fa di solito Stulic. L’ex giallorosso rappresentava un regista avanzato per la squadra, mentre Stulic è più finalizzatore, più attaccante da dentro l’area di rigore.

Il Lecce dovrebbe ufficializzare il suo arrivo oggi e quindi venerdì, se tutto dovesse andare per il meglio, potrebbe essere già in campo, pronto a dare una mano ai suoi nuovi compagni di squadra

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