header logo

In questi giorni uno degli argomenti più caldi è quello relativo allo stadio Via del Mare ed ai lavori di restyling che lo riguardano. Nella giornata di oggi infatti, il TAR deciderà cosa fare rispetto al ricorso di Leo Costruzioni.

Cosa sta succedendo?

L'Unione Sportiva Lecce ha raggiunto un enorme traguardo assicurandosi 36 milioni di euro grazie ai fondi dei Giochi del Mediterraneo che si svolgeranno a Taranto nel 2026. Si tratta di un risultato di grande importanza, frutto della visione strategica e della determinazione del presidente Saverio Sticchi Damiani e dei suoi soci. Grazie a questi fondi lo stadio sarà oggetto di un profondo restyling e non solo, perché verrà realizzata anche la copertura integrale dell'impianto.

Tuttavia, l’avvio dei lavori non è ancora avvenuto, e questo ritardo rischia di compromettere seriamente la realizzazione dell’intero progetto. Ormai è una vera e propria corsa contro il tempo.

rendering via del mare stadio lecce

Il ricorso di Leo Costruzioni 

Le imprese vincitrici dell’appalto, la Seli Manutenzioni Generali di Monza e la Hana Srl di Ravenna, erano pronte ad avviare i lavori il 23 giugno. Tuttavia, la seconda classificata, la Leo Costruzioni di Lecce, ha presentato un ricorso al TAR, contestando l’assegnazione della gara.

Sulla vicenda è intervenuta anche l’Unione Sportiva Lecce, che pur mantenendo una posizione neutrale rispetto al ricorso, ha espresso la necessità di una decisione rapida, considerando i tempi stretti imposti dal Commissario Straordinario per i Giochi del Mediterraneo. Buone nuove sono arrivate dai ribassi ottenuti nei vari bandi di gara, ma molto dipenderà anche dalla decisione di oggi.

Alla prossima pagina, le parole del presidente Sticchi Damiani sulla questione →

De Pascalis a PL Talk: "Kouassì colpo alla Corvino. Stadio? Normale iter, ma c’è un rischio"
L’anno della rinascita: il pensiero di Corvino e Di Francesco su Kaba

💬 Commenti