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Uno dei grandi attesi per la sfida di questa sera tra Milan e Lecce è sicuramente Francesco Camarda. L’attaccante, di proprietà del Milan e passato in prestito alla squadra giallorossa quest’estate, ha attirato tantissima attenzione non solo tra le tifoserie delle due squadre, ma anche da parte di tutti gli addetti ai lavori. Si parla molto bene di lui: classe 2008, cresciuto nel settore giovanile rossonero, ha già bruciato le tappe ed è stabilmente convocato nella Nazionale Under 21 di Nunziata.

Possibile chance da titolare questa sera?

Dopo un avvio incoraggiante con il Lecce, Camarda ha perso un po’ di terreno nelle gerarchie di Di Francesco, soprattutto dopo l’arrivo di Stulic. Questa sera, però, potrebbe tornare a giocare nello stadio che lo ha lanciato per la prima volta da professionista. Da tifoso del Milan, avrà l’opportunità di scendere in campo davanti ai suoi ex sostenitori e magari di rilanciarsi, provando a insidiare il posto da titolare del suo compagno di reparto.

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Intanto, dagli studi di Sportitalia, è intervenuto Francesco Vitiello per commentare la scelta del Milan di mandare Camarda in prestito al Lecce. Queste le sue parole:

Le parole di Francesco Vitiello

«Io penso che giocare a Lecce, con tutte le difficoltà del caso – perché comunque il Lecce deve lottare per salvarsi – sia già un’esperienza importante. Nonostante se ne parli da due o tre anni, ricordiamo che lui ha ancora 17 anni: a quell’età c’è chi la Serie A non la vede nemmeno con il binocolo. Tenderei a non caricare Camarda di troppe pressioni, anche perché è andato a Lecce proprio per fare esperienza, visto che al Milan non trovava spazio. Anche l’anno scorso lo avremmo voluto vedere più spesso, ma giocava pochissimo. 

Per questo condivido la scelta del prestito: poi, certo, si può discutere sulla destinazione, perché qualcuno sostiene che sarebbe stato meglio mandarlo in una squadra non impegnata nella lotta salvezza, e forse è un ragionamento che ci può stare. In generale, però, resta fondamentale che giochi: a 17 anni al Milan non avrebbe avuto possibilità, vista la concorrenza in attacco. Mi auguro che presto possa trovare il suo primo gol in Serie A, magari non proprio contro il Milan».

Il video

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