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Si è conclusa con un lieto fine, nelle prime ore della mattina del 17 settembre, la vicenda della scomparsa di un uomo di 66 anni, residente a Campi e affetto da problemi fisici e psichici. L’allarme era scattato poco dopo la mezzanotte, quando i familiari non vedendolo rientrare hanno allertato le autorità.

Doveva andare in chiesa

L’uomo si era allontanato dalla propria abitazione nel pomeriggio del 16 settembre con l’intenzione di recarsi in chiesa, ma da allora si erano perse le sue tracce. Le sue condizioni di salute, aggravate dalla necessità di una terapia farmacologica, hanno immediatamente fatto scattare il protocollo per le persone scomparse.

Su richiesta della Prefettura e su segnalazione dei Carabinieri della Stazione di Campi, i Vigili del Fuoco di Lecce sono intervenuti con squadre a terra e unità cinofile specializzate. Le ricerche sono state coordinate in modo capillare, con l’impiego di personale esperto nell’analisi topografica e nell’uso di sistemi di geolocalizzazione.

Fondamentale si è rivelato l’apporto di Marley, il cane da ricerca dei Vigili del Fuoco, che ha individuato l’uomo disteso a terra nei pressi di un albero, all’interno di un parco situato nei pressi della chiesa — un luogo che la persona scomparsa frequentava abitualmente.

Ritrovato

L’uomo è stato ritrovato in condizioni fisiche discrete, ma in evidente stato di disorientamento. Sul posto è stato immediatamente richiesto l’intervento del 118, che ha prestato le prime cure con il supporto del personale dei Vigili del Fuoco.

L’intervento si è concluso positivamente intorno alle 3:30. Una notte di apprensione per la comunità di Campi che, grazie al pronto coordinamento tra Forze dell’Ordine e Vigili del Fuoco, ha avuto un epilogo fortunatamente sereno.

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