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Fiorentina e Lecce scendono in campo per la ventisettesima giornata del campionato di Serie A. I giallorossi si schierano con il consueto 433. In porta c’è Falcone: in difesa Gendrey, Baschirotto, Umtiti e Gallo; a centrocampo Blin, Hjulmand e Gonzalez; in attacco Strefezza, Colombo e Di Francesco. 

Il Lecce approccia bene al match: la squadra di Baroni attacca con ordine e difende in modo organizzato nei primi 10 minuti di gioco. 

Al minuto 20 arriva la prima conclusione di marca giallorossa: Colombo recupera, serve Strefezza ma il brasiliano non inquadra lo specchio della porta. 

5 minuti più tardi Barak sfiora il gol del vantaggio: il colpo di testa dell’ex giallorosso esce a lato di pochissimo. Al minuto 26 la Fiorentina trova la prima rete con un autogol di Gallo, che anticipa Falcone e Nico Gonzalez ed infila la sua porta. 

Senza nemmeno un minuto di recupero il direttore di gara decreta la fine del primo tempo. I giallorossi hanno commesso un solo errore difensivo ma hanno prodotto troppo poco in avanti. 

Pronti via nella ripresa e Di Francesco ha sui piedi la palla del pareggio. L’ex Spal, però, si lascia ipnotizzare da Terraciano, che salva il risultato con un grande intervento. 

Al 60esimo Gallo crossa per Strefezza ma anche questa volta il colpo di testa del brasiliano si perde debolmente nelle mani del portiere avversario. 

A 20 minuti dal termine Baroni inserisce Maleh e Oudin al posto di Blin e Strefezza. 5 minuti più tardi Helgason e Cassandro subentrano a Gonzalez e Gendrey. 

Baroni si gioca l’ultimo cambio, inserendo Ceesay per Colombo. Al 90esimo Umtiti viene ammonito: il francese salterà il prossimo match contro l’Empoli. 

Dopo 5 minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine del match. I giallorossi perdono ancora ed adesso le sconfitte consecutive diventano quattro. Urge al più presto una scossa. 

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