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Chi prendere al posto di Krstovic

Considerando che Krstovic ha chiuso la stagione con 11 gol e 5 assist, è facile prevedere che sarà molto ricercato sul mercato. 

Se dovesse partire, il Lecce dovrà trovare un attaccante di pari valore: sarà fondamentale, ancora una volta, l’abilità di Corvino e Trinchera nel pescare il profilo giusto, magari a una cifra di partenza attorno ai 4-5 milioni, come accadde proprio con Krstovic. Sono convinto che i due direttori abbiano già preparato il mercato, sia in caso di retrocessione che di salvezza.

 

Il girone di ritorno è stato davvero sotto tono?

Il Lecce ha conquistato 17 punti nel girone di ritorno: un bottino che, nel mini campionato delle ultime 19 giornate, gli garantirebbe la salvezza, avendo fatto meglio di Monza, Venezia ed Empoli. 

Curiosamente, con gli stessi 17 punti ottenuti nel girone d’andata, il Lecce sarebbe invece finito al terzultimo posto insieme al Cagliari, davanti solo a Venezia e Monza.

 

E' utile andare a prendere giocatori forti ma che non rientrano nel sistema tattico

Quest’anno abbiamo dato spazio a un giovane come Berisha, che nella Primavera di Coppitelli giocava dietro a Burnete. Se hai la possibilità di prendere un giocatore forte da impiegare tra le linee, lo fai, proprio come è successo con Marchwinsky. 

Molti lo considerano un flop, ma io sono come San Tommaso: finché non vedo, non credo e non giudico. Immagino abbia potenzialità importanti. Non tutti impattano subito come Dorgu o Krstovic: Berisha ci ha messo due anni per guadagnarsi una maglia da titolare, quindi non vedo perché non si possa dare lo stesso tempo a Marchwinsky. Se un giocatore è forte, lo prendi — e prima o poi lo spazio per farlo giocare si trova.

 

In caso di esonero di Giampaolo, chi al suo posto?

In generale, credo che bisogna trovare un allenatore che bilanci anche il carattere forte di Corvino. Se Giampaolo dovesse essere esonerato, mi piacerebbe vedere Pagliuca della Juve Stabia ma è una mia idea.

Propone un calcio offensivo e potrebbe essere il profilo giusto per stuzzicare Corvino, sempre che resti. È un allenatore duttile, che alterna il 4-3-3 al 3-4-2-1.

 

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