Konan N’Dri entra nella storia del Lecce. Ma quanti lo sanno davvero?

Una rete inutile per il punteggio, ma forse decisiva per ciò che verrà: il suo nome è già nei taccuini
Certe reti, anche se non cambiano il risultato, possono cambiare un percorso. Ne sa qualcosa Konan N’Dri, che ha trovato il suo primo gol in Serie A nella sfida persa dal Lecce sul campo dell’Atalanta. Un 4-1 senza appello per i salentini, ma con una piccola nota positiva: la rete della bandiera segnata dal classe 2000 ivoriano, al termine di un’azione personale che ha messo in luce qualità tecniche e personalità. Il suo sinistro nell’angolino è stato inutile ai fini del punteggio, ma utile per l’autostima del giocatore e per le ambizioni del club.
Corvino lo ha pescato in Belgio
N’Dri è arrivato a Lecce lo scorso gennaio, a titolo definitivo, dall’OH Leuven per una cifra vicina al milione e mezzo di euro. Ha firmato un contratto di tre anni con opzione per altri due: un investimento ragionato, figlio della strategia del club di puntare su profili giovani ma già pronti per crescere in un campionato competitivo come la Serie A. A 25 anni, dopo diverse stagioni in Belgio, l’esterno offensivo ha scelto Lecce come trampolino di lancio per la sua carriera. E adesso, con la prima rete nel massimo campionato, inizia a raccogliere i frutti.
Eusebio Di Francesco lo ha inserito gradualmente nelle rotazioni offensive, apprezzandone l’umiltà e la capacità di strappare palla al piede. Le sue caratteristiche – velocità, cambio di passo, attitudine al dribbling – lo rendono una risorsa preziosa per il sistema offensivo giallorosso, soprattutto in partite dove serve rompere gli equilibri. Anche nel pomeriggio storto di Bergamo, N’Dri ha lasciato il segno, accendendo una luce in un match dominato dall’Atalanta.
Tra pochi mesi, per lui si aprirà anche un’altra vetrina importante: tra dicembre e gennaio sarà impegnato nella Coppa d’Africa, competizione che potrà dare ulteriore visibilità al suo talento davanti agli occhi degli osservatori internazionali. Un’opportunità da sfruttare per un giocatore che ha ancora margini di crescita importanti.
Rete che entra nella storia giallorossa
E intanto, la sua rete entra già nelle statistiche: Konan N’Dri è diventato solo il secondo ivoriano della storia del Lecce a segnare almeno un gol in Serie A, dopo Axel Konan, autore di 20 centri tra il 2001 e il 2009. Un traguardo simbolico. Ma da qualche parte bisogna pur cominciare.