Contro il Milan torna Pierotti: come cambia l’attacco del Lecce?
L'argentino torna a disposizione di Di Francesco dopo la squalifica contro il Genoa
Santiago Pierotti è stato il grande assente in casa Lecce nella prima sfida di campionato. L’argentino, infatti, non ha preso parte alla sfida di sabato scorso a causa della squalifica rimediata nell’ultima giornata di campionato, quando in pochi minuti si è visto sventolare due cartellini gialli dal Signor Fabbri.
Di necessità virtù
Eusebio Di Francesco, allenatore del Lecce, ha dovuto fare di necessità virtù ed ha modificato l’attacco giallorosso in attesa del ritorno del classe 2001. Contro il Milan finalmente Pierotti ci sarà e questa mattina proveremo ad immaginare come il suo ingresso sul terreno di gioco potrebbe cambiare il reparto offensivo del club salentino.
Nell’ultima sfida Banda e Morente hanno iniziato da titolari sull’esterno. I due spesso hanno scambiato la posizione sebbene lo spagnolo abbia occupato maggiormente l’out di destra. Con Pierotti che ritornerà nella sua posizione d’origine, però, l’esterno d’attacco zambiano potrebbe finire in panchina, con Morente spostato a sinistra o con un’occasione dal primo minuto per Sottil.
L’ex Fiorentina, infatti, scalpita per una maglia da titolare e contro il Milan potrebbe giocare la più classica delle partite degli ex, dato che negli ultimi sei mesi della passata stagione ha indossato la maglia rossonera.
Duttilità e forza fisica
Pierotti, infine, grazie alla sua duttilità ed alla capacità di sfruttare al massimo la sua forza fisica, potrebbe rappresentare un’alternativa anche da punta centrale. Il pacchetto offensivo del Lecce è stato rinforzato ulteriormente con l’arrivo di Nikola Stulic, ma all’occorrenza l’argentino potrebbe essere utilizzato al centro dell’attacco, pronto ad utilizzare la sua fisicità per aiutare i suoi compagni di squadra.
Il ritorno a disposizione rappresenta senza dubbio un’ottima notizia per Di Francesco, che adesso può puntare sull’esterno classe 2001 e compiere le scelte con maggiore serenità, sfruttando tutte le frecce che possiede nel suo arco.