Grazie Samuel, è stato un onore

Il nostro saluto ad un difensore che è entrato nel cuore di tutti in una sola stagione in giallorosso
Lasciare il calcio non è mai facile, soprattutto se lo si decide a 31 anni, dopo una carriera che all’inizio ha regalato gioie indimenticabili, sia con il club che con la Nazionale, quella Francia che anche grazie a lui si è laureata Campione del Mondo.
L'addio al calcio
Samuel Umtiti ha detto basta. Basta al calcio giocato dopo anni di sofferenze legate a problemi fisici mai davvero superati. Nelle ultime 6 stagioni non è mai riuscito ad esprimersi come avrebbe voluto, salvo nell’avventura in giallorosso, un’esperienza da raccontare e non solo per la salvezza raggiunta alla penultima giornata in modo rocambolesco in quel di Monza.
Nel video di addio ha ringraziato un po' tutti e poi ha voluto raccontare di Lecce e del Lecce usando queste emozionanti parole:
E a Lecce? A Lecce ho riscoperto sensazioni che erano quasi dimenticate: il piacere di giocare semplicemente a pallone, come quando ero piccolo. Inspiegabile. Ed ho sentito anche un amore che non avevo mai sentito prima.

Nel Salento…
Nel Salento ha pianto appena è arrivato in aeroporto, commosso da un affetto che non si aspettava e che lo ha travolto fin da subito.
Nel Salento ha riscoperto il piacere di giocare a calcio, di difendere due colori, di lottare per un obiettivo comune, di vincere e di perdere mettendoci sempre tutto quello che aveva. Non si è mai risparmiato, ha combattuto su ogni pallone come fosse l’ultimo della sua carriera, ha onorato e rispettato quella casacca giallorossa come sollo i grandi campioni, e grandi uomini, hanno saputo fare.
Nel Salento, infine, ha pianto quando è andato via, durante il saluto finale, la standing ovation che il Via Del Mare gli ha riservato nella sfida contro il Bologna ed il giro di campo per salutare i suoi tifosi in quello che era diventato il suo stadio. Lacrime e ringraziamenti da una parte e dell'altra perchè il Lecce ha dato tanto a Umtiti ed Umtiti ha dato tanto al Lecce.
Lecce è stato un posto magico per la sua carriera, l’ultimo giro felice prima di ritornare a fare i conti con i problemi al ginocchio, una stagione di luce in mezzo a tanto buio.
Siamo certi che tornerà a salutarci come ha fatto già in passato. Tornerà e si commuoverà perché questo legame è troppo forte per essere dimenticato. Lecce e Samuel Umtiti si sono trovati in un caldo pomeriggio d’agosto e non si lasceranno più. Mai più.