Serie A 2024/25: ecco la lista dei 10 arbitri più pagati

Nel suo ultimo video YouTube l'ex arbitro internazionale Gianpaolo Calvarese ha spiegato come funziona la retribuzione degli arbitri e non solo
Chi sono gli arbitri più pagati della Serie A nella stagione 2024/25? A cercare di rispondere a questa domanda è Gianpaolo Calavrese, oggi opinionista per Amazon Prime e che vanta una lunga carriera da direttore di gara con circa 350 partite arbitrate nella massima serie italiana.
La doverosa premessa di Calvarese
Ci tengo a fare una premessa di carattere generale: gli arbitri vengono chiamati a prendere decisioni importanti, decisioni tecniche che possono anche spostare milioni di euro. Sgombriamo il campo dal populismo da divano che appartiene a chi critica senza conoscere.
Va aggiunta poi un'altra precisazione: a differenza dei calciatori che ricevono lo stipendio anche quando non scendono in campo, per squalifica o infortunio, quando un arbitro non va ad arbitrare non viene retribuito. Ecco perché un fermo tecnico dovuto ad un errore è un notevole danno pecuniario.

La retribuzione degli arbitri: come si calcola
La considerazione successiva è di carattere tecnico: le retribuzioni degli arbitri si dividono in parte fissa e variabile. La prima quota ha a che fare con i diritti di immagine e quindi varia in base agli anni di militanza. La quota variabile corrisponde al gettone di presenza, che varia da Serie A e Serie B.
Retribuzione fissa
La base fissa varia a seconda dell'anno e del numero di presenze:
Diritti d'immagine | Quota |
1° anno | 20.000 |
da 0 a 50 gare di A | 30.000 |
Oltre 50 gare | 60.000 |
Fifa ed ex Fifa | 90.000 |
Gettoni di presenza
Serie A | Serie B |
Arbitro: € 4.000 | Arbitro: € 2.000 |
VAR: € 1.700 | VAR: € 800 |
AVAR: € 800 | AVAR: € 400 |
Quarto uomo: € 500 | Quarto uomo: € 200 |
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