Scontro tra auto e moto: perde la vita un imprenditore di 60 anni

Il decesso è arrivato poco dopo il suo arrivo in ospedale
Un tragico incidente si è verificato nelle ultime ore sulle strade di Surbo. A perdere la vita è stato Rocco Macella, imprenditore nel settore della risportazione di 60 anni, figura molto conosciuta nella comunità surbina.
Le cause e la dinamica dell’incidente sono ancora in fase di accertamento, ma secondo una prima ricostruzione sembrerebbe che l’uomo, in sella alla sua moto, abbia impattato violentemente contro un’automobile. Nonostante i tempestivi soccorsi, i medici del pronto intervento non hanno potuto fare nulla per salvarlo, con l'imprenditore che è morto poco dopo l'arrivo in ospedale.
Il sindaco sui social: “Guidate con più prudenza”
Sui social, il sindaco di Surbo, Ronny Trio, ha voluto esprimere il proprio cordoglio alla famiglia della vittima, lasciando un messaggio alla comunità. Oltre al dolore per la perdita, il primo cittadino ha colto l’occasione per lanciare un appello alla prudenza: ha invitato tutti i cittadini a una maggiore attenzione alla guida, affinché tragedie simili, come quella avvenuta quest’oggi all'incrocio tra Via Ticino e Via Lecce – la principale via del comune – possano essere evitate in futuro.
Il messaggio del sindaco
Sconcerto e dolore per la tragedia in via Lecce
In queste ore la nostra comunità è profondamente scossa e sgomenta per il tragico incidente avvenuto in via Lecce, la via principale di Surbo, che è costato la vita a un nostro concittadino.
Un dolore che lascia storditi, una ferita che colpisce tutti noi e che ci richiama, ancora una volta, all'importanza della prudenza e del rispetto delle regole del Codice della Strada. Regole che spesso sottovalutiamo, presi dalla fretta o dall’abitudine, ma che esistono per proteggere vite – la nostra e quella degli altri.
In questo momento di lutto, desidero esprimere la mia vicinanza e le più sentite condoglianze ai familiari della vittima, a nome mio personale e dell'intera amministrazione comunale.
Mi rivolgo soprattutto ai giovani: vi esorto con tutto il cuore a guidare sempre con attenzione, con responsabilità, con prudenza. Perché ogni vita è preziosa. E nessuna tragedia è inevitabile, se ci mettiamo consapevolezza e rispetto.