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Dopo il “No” di Claudio Ranieri, la panchina della Nazionale è pronta ad accogliere una nuova guida: Gennaro Gattuso. L’ex tecnico di Napoli e Milan è balzato in cima alle preferenze della FIGC, che avrebbe ormai deciso di affidargli la difficile missione di risollevare una Nazionale allo sbando.

Fumata bianca vicina

Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, l’accordo è a un passo: salvo clamorosi colpi di scena, Gattuso sarà il prossimo commissario tecnico dell’Italia. Il compito che lo attende è tutt’altro che semplice: riportare gli Azzurri alla fase finale di un Mondiale, dopo due edizioni consecutive fallite. Un percorso tutto in salita, ma con l'obiettivo chiaro di ricostruire identità e orgoglio. Sono ora da definire gli ultimi dettagli sul contratto. Secondo Accomando di DAZN infatti, si starebbe discutendo se inserire o meno un rinnovo automatico in caso di qualificazione al Mondiale.

Al suo fianco, come da tradizione, dovrebbe esserci Gigi Riccio, fedele vice e figura imprescindibile nello staff tecnico di Gattuso fin dai suoi esordi in panchina.

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Un nuovo corso con volti noti

Ma la rifondazione azzurra non si ferma alla nomina del Ct. La Federazione punta a creare un gruppo tecnico rappresentativo dei valori più recenti del calcio italiano. L’idea è coinvolgere ex giocatori di alto livello che, da poco ritiratisi, possano fare da guida e da esempio per le nuove leve. Tra i nomi più caldi per un ruolo nello staff tecnico spiccano Leonardo Bonucci e Andrea Barzagli.

Il ritorno di Prandelli

Il nuovo assetto potrebbe contare anche su una figura esperta e carismatica come Cesare Prandelli. L’ex Ct, ultimo a guidare l’Italia in un Mondiale, è pronto a rientrare in Federazione con un ruolo di peso: per lui si profila l’incarico di Direttore Tecnico della Nazionale.

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