Di Francesco verso Atalanta-Lecce: "Ci saranno novità nella formazione iniziale"

Le dichiarazioni del tecnico giallorosso alla vigilia della terza giornata di Serie A
Eusebio Di Francesco ha parlato ai microfoni della sala stampa del “Via del Mare” nella consueta conferenza stampa della vigilia di Atalanta-Lecce. Queste le dichiarazioni del tecnico giallorosso.
La formazione
"Ci saranno novità nella formazione iniziale, aspettatevi qualche cambiamento. Non ci saranno Kaba e Pierret, non ha no smaltito alcune problematiche, ma pensiamo di recuperarli per la prossima gara. Perez invece ha una faringite acuta e non sarà fra i convocati. La formazione la sto decidendo in queste ore, ma ho le idee abbastanza chiare".
L'Atalanta
"Ha tirato tanto nelle prime partite, non ha cambiato gli interpreti, hanno lo stesso modo di giocare, in generale rivedo la stessa Atalanta del passato. Ce la giocheremo con grande coraggio, ancor di più rispetto alla partita con il Milan. Dobbiamo toglierci timori di dosso, dobbiamo giocare in modo spigliato".
Il ricordo di Graziano Fiorita
"Dobbiamo portarci dentro il suo nome in ogni gara. Appena entro allo stadio vedo una sua gigantografia e ho bei ricordi. Sono andato a trovarlo la scorsa settimana, ho salutato anche la famiglia. Dobbiamo portarlo con noi sempre, non solo contro l'Atalanta".
Sala
"Ho allenato un po' di più chi è rimasto qui, lui ma anche Siebert. Qualcuno di questi può essere della partita. Sono pronti, in mezzo al campo abbiamo un paio di assenze, valutiamo di far partire qualcuno dall'inizio. Spesso i giocatori vanno visti giocare".
Sottil
"Ha messo più allenamenti nelle gambe, è cresciuto fisicamente, ha conosciuto meglio i compagni. Deve dare maggiore continuità a quello che fa in allenamento e in partita. Lo sto spronando continuamente, sono sicuro che può darci tanto già con l'Atalanta. Nell'uno contro uno è strepitoso, ha grandi potenzialità, deve sfruttarle con continuità".
La fisicità
"In difesa abbiamo puntato sulla fisicità, ma lo ha fatto anche l'Atalanta. Non esistono più difensori a grandi livelli che non hanno fisicità. Noi abbiamo esplosività e fisicità, dobbiamo lavorare insieme, più di reparto e meno individualmente".
Cambio modulo
"Helgason è entrato con il Milan giocando sulla trequarti. In partita possono succedere certe situazioni, si può parlare anche del doppio attaccante. Le nostre mezzali a volte diventano trequartisti nello sviluppo della manovra, abbiamo creato situazioni pericolose ma non siamo stati incisivi contro il Milan. Ma contro difese attente e concentrate è difficile creare tante occasioni."