Tiago Gabriel segna subito… ma nessuno ha notato questo dettaglio

Un dato curioso lo colloca tra i protagonisti della giornata. Per il momento...
Il ‘Gallo’ è tornato a cantare, e lo fa nel giorno più simbolico: la sua 350ª presenza in Serie A. Andrea Belotti è l’uomo copertina dell’anticipo della 4ª giornata, griffando con una doppietta la rimonta del Cagliari sul campo del Lecce, un 2-1 pesante che rilancia i sardi e affossa i salentini, ora ufficialmente in crisi.
Per il Cagliari di Pisacane, seconda vittoria consecutiva e classifica che sorride: 7 punti e un piazzamento momentaneo a -2 da Napoli e Juventus, in attesa delle gare del weekend. Per il Lecce di Di Francesco, invece, è notte fonda: terza sconfitta di fila, ancora fermo a quota 1, conquistato all’esordio a Marassi contro il Genoa.
Il gol più veloce
E dire che i giallorossi erano partiti benissimo. Dopo appena 4 minuti e 17 secondi, Tiago Gabriel aveva illuso il Via del Mare con un sinistro preciso che aveva portato i padroni di casa sull’1-0. Un gol che entra nella storia recente del club: è il più veloce segnato dal Lecce in avvio di una partita di Serie A dal 15 dicembre 2024, quando Tete Morente trafisse il Monza dopo 2 minuti e 29 secondi.
Il vantaggio, però, ha illuso il Lecce, che ha smesso di spingere e ha lasciato campo a un Cagliari ordinato, aggressivo e con un Belotti in versione deluxe. Il pareggio è arrivato al 31’. Nella ripresa, stesso copione: Lecce spento, Cagliari cinico. E ancora Belotti, questa volta su rigore, a firmare il vantaggio.
Doppietta personale, 2-1 finale e standing ovation (virtuale) per l’attaccante ex Toro e Roma, che sembra aver ritrovato smalto e fiducia. Il Lecce ci prova nel finale, inserendo anche N'Dri e provando il forcing, ma Caprile è attento e i sardi difendono il vantaggio con ordine.
Altro dato
Nel finale, da registrare un altro dato curioso: il gol di Tiago Gabriel è anche il più veloce mai subito dal Cagliari in questa Serie A. Un precedente simile risaliva al 4 novembre 2024, quando Boulaye Dia trafisse i rossoblù dopo 1 minuto e 58 secondi nel match contro la Lazio.
Ma la statistica resta solo un dettaglio. La notizia vera è che il Cagliari ha ritrovato il suo bomber, e con lui anche l’entusiasmo. Per il Lecce, invece, è già tempo di riflessioni profonde.