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Il Milan è vicino a chiudere un nuovo colpo in attacco: Conrad Harder, punta centrale classe 2005 proveniente dallo Sporting Lisbona, è pronto a vestire la maglia rossonera. L’operazione si aggira intorno ai 24 milioni di euro più 3 di bonus, per un totale che potrebbe toccare i 27 milioni.

Il giovane norvegese, già nel giro delle nazionali giovanili e considerato un talento emergente del calcio europeo, arriva con grandi aspettative, ma non senza scetticismo. Uno dei più critici è il giornalista Enzo Bucchioni, che ai microfoni di Radio Sportiva ha espresso forti perplessità sull’acquisto.

"Ma chi è Harder? Si era partiti da Vlahovic per finire ad Harder. Allora era meglio tenere Camarda. Lo hai visto crescere, è roba tua, non devi spendere 27 milioni. Harder deve ambientarsi, un po' di tempo lo abbiamo tutti, questo viene dal calcio in Portogallo, di un altro pianeta", ha dichiarato Bucchioni.

Il giornalista ha anche sollevato un problema di strategia, sottolineando come le vere priorità del Milan siano altre: 

"Dà l'idea che non sappiamo cosa fare, andiamo a prendere quello. Allora tieni Camarda e spendi questi soldi in un difensore, cosa che al Milan serve tantissimo. Un difensore di grande personalità".

Polemiche rossonere


Il dibattito è aperto. Da una parte c’è la volontà del club di investire in prospettiva, come già fatto in passato con giovani profili internazionali; dall’altra il rischio di accantonare il talento di casa, Francesco Camarda, simbolo del vivaio e pupillo dei tifosi. Resta da capire se Harder saprà imporsi in Serie A o se questo investimento rappresenti davvero la mossa giusta in una fase delicata della ricostruzione rossonera.
 

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