Lepore rilancia le sue ambizioni: "Non ho intenzione di smettere. Cerco un club di livello"

L'intervista dell'ex capitano del Lecce a LacasadiC
Franco Lepore non vuole ancora smettere di giocare a calcio. Ospite di una delle ultime puntate di Pl Talk, andata in diretta dal PIPA di Muro Leccese, l'ex capitano del Lecce ha aperto una piccola parentesi su quello che potrebbe essere il suo futuro e cosa gli piacerebbe fare dopo la sua carriera da calciatore.
Mi piacerebbe mettermi in gioco in questa nuova veste proprio a Lecce. Anche perché un ruolo del genere ha senso solo in una società in cui hai lasciato il segno e dove conosci persone, ambiente e dinamiche. Ho svolto un corso e ottenuto l’attestazione per poter svolgere il ruolo di Team Manager, Club Manager e SLO all’interno di un club.
Proprio per questo credo di poter essere utile, non solo alla società, ma anche ai tifosi. Sarei pronto ad una chiamata in qualsiasi momento. Quando termino la carriera da calciatore vorrei prendere il patentino da allenatore. Però questi sono discorsi che farò successivamente.

Ultima stagione travagliata
Il terzino destro salentino ora è svincolato, ma non ha alcuna intenzione di appendere gli scarpini al chiodo. Intervistato da “LacasadiC”, pagina di Gianluca Di Marzio che si dedica alla terza serie italiana, Lepore ha raccontato quella che è stata l'ultima, travagliata, stagione: partito da Lecco, le ambizioni con il club lombardo erano alte (Ho fatto di tutto per vestire quella maglia, rinunciando anche a offerte importanti. Pensavo che avremmo potuto fare qualcosa di grande), ma ad un certo punto il terzino leccese, che nella sua carriera a Lecco è stato anche il capitano, ha ricevuto la notizia che non avrebbe fatto parte dei piani del club neroazzurro (A gennaio dopo la partita di Trento mi è stato comunicato che non ero più nei piani e avrei dovuto cercarmi una sistemazione).
Destinazione che è arrivata quasi subito: così come per tanti calciatori di A e B, anche per Lepore è arrivata la chiamata dal campionato arabo, in particolare l'Al-Ittifaq, squadra dove avrebbe trovato alcuni connazionali come Lamine Tall, Sami Zouhri, Davide Mariani e Ivan De Santis, rispettivamente: due attaccanti, un trequartista e un difensore. Anche in Arabia, però, non è andata bene: la sua avventura dura poco più di un mese perchè la federazione ha bloccato tutto per un problema con la documentazione internazionale.
Lepore non vuole smettere
Ora che sta per partire la nuova stagione sportiva, Lepore vuole essere ancora protagonista. Per farlo, come da lui stesso dichiarato, sta seguendo un programma di pre season in cui lavoro su tutto. Campo, corsa, palestra: un allenamento completo. L'obiettivo dell'ex capitano del Lecce è chiaro: continuare a giocare, e lo ha dichiarato anche durante l'intervista (Non smetto, voglio continuare. In C o in D per progetti importanti che puntano a fare un campionato di livello. Sto parlando con alcuni club, sono tranquillo. Coglierò l’opportunità migliore per me. Voglio continuare a divertirmi).
Un calciatore come Lepore, con il suo carisma e la sua esperienza, può tornare utile a tantissime squadre di categorie inferiori, i quali andrebbero a prendere un calciatore che, come dimostrato a Lecco, può fare ancora la differenza, nonostante i 39 anni.