Falcone al Torino? Prende forza una pista alternativa

Dopo l’addio di Samuele Ricci, passato al Milan, il mercato in uscita del Torino si concentra ora su Vanja Milinković-Savić. Il portiere serbo è ormai a un passo dal trasferimento al Napoli, club che ha scelto con convinzione, nonostante l’interesse concreto di Fenerbahçe e Leeds United, quest’ultimo pronto anche a versare la clausola rescissoria pur di portarlo in Inghilterra.

Milinković-Savić, che non ha preso parte alla prima amichevole pre-campionato del Torino, ha ribadito la volontà di lavorare con Antonio Conte e sposare il progetto tecnico del club partenopeo. Secondo le ultime indiscrezioni, il Napoli avrebbe già raggiunto un’intesa completa con l’entourage del giocatore; mancherebbero solo alcuni dettagli da definire con la società granata per chiudere definitivamente l’operazione.

Falcone in cima alla lista del Torino

Nel frattempo, il Torino si è messo in moto per trovare un nuovo numero uno. In cima alla lista c’è sempre Wladimiro Falcone del Lecce, portiere affidabile e ben conosciuto da Marco Baroni, che lo ha già allenato nel Salento. I salentini per lui chiederebbero una cifra intorno ai dieci milioni, considerata però proibitiva dal club granata. Il portiere, dal canto suo, avrebbe già dato la sua disponibilità al trasferimento, come raccontato dal direttore di PianetaLecce Francesco Romano:

Falcone si muove nel momento in cui il Torino cederà Milinkovic Savic. Per quanto riguarda il Napoli, da quello che mi risulta, Falcone preferirebbe giocare, e al Napoli farebbe il secondo di Meret, che in Campania ha vinto due scudetti. 

Il Torino sta aspettando solo di cedere Milinkovic Savic per  far partire l'assalto a Falcone, il quale ha già dato la sua disponibilità.

Le richieste del Lecce, però, potrebbero far cambiare obiettivo al Torino. Falcone infatti, non è l’unica opzione sul tavolo di Cairo e Vagnati.

Le alternative

Nelle ultime ore sta prendendo vigore un’alternativa concreta, ovvero Franco Israel, portiere attualmente in forza allo Sporting Lisbona ma con un passato alla Juventus. Classe 2000, il portiere uruguaiano ha un contratto in scadenza nel 2027 ed è considerato fuori dal progetto tecnico del club portoghese. 

A dare l'esclusiva è stato l'insider Alfredo Pedullà, ma dal Portogallo confermano (in particolare A Bola): Israel sarebbe molto vicino al ritorno in Italia. Il costo dell’operazione dovrebbe aggirarsi tra i 4 e i 5 milioni di euro, una cifra che il Torino valuta con attenzione. Non solo, perché nella lista di Cairo e Vagnati ci sarebbe un terzo portiere in uscita ed il cui costo si aggira sempre sui 4-5 milioni, ovvero Kjell Scherpen del Brighton.