Corvino su Coppitelli: "Sono sicuro che il suo calcio piacerà ai tifosi della Casertana "

Il nome di Coppitelli sarà sempre legato alla storia del Lecce. L'ex tecnico della primavera del Torino ha scritto un importante capitolo nella storia dei salentini nel 2023, quando al Mapei Stadium vinse la finale scudetto contro la Fiorentina per una rete a zero, conquistando così il tricolore e la possibilità di giocare in Champions League. La rinascita del settore giovanile dei giallorossi parte da lontano, quando nel 2020 la “cantera” dei salentini era in Primavera 2, prima di vincere due campionati in tre anni. Ora è diventata una delle migliori realtà del panorama calcistico italiano, non solo in termini di prima squadra ma, soprattutto, in ambito giovanile.

Avventura infelice in Croazia

Dopo l'avventura in giallorosso, nella scorsa stagione si è aperta per Coppitelli una nuova esperienza alla guida di una prima squadra, in Croazia. L'avventura con l’Osijek, però, non è andata nel migliore dei modi: esonerato a marzo, la squadra ha poi chiuso il campionato al settimo posto, lontano dalle posizioni di vertice. Ma per Coppitelli è subito arrivata l’occasione del riscatto: nella prossima stagione sarà infatti il tecnico della Casertana, squadra che milita in Lega Pro, girone C. Un'opportunità importante per lui, sostenuta dal direttore dell’area tecnica Corvino, che ha voluto scommettere ancora una volta su di lui.

In un’intervista rilasciata al quotidiano campano Il Mattino, il direttore vernolese ha ricordato l’esperienza di Coppitelli in giallorosso e ha rassicurato i tifosi della Casertana sulla scelta fatta dalla dirigenza:

Le parole di Corvino

Lo scelsi per la nostra Primavera perché aveva già fatto bene in altre società, per la sua vocazione ad allenare i giovani ma anche per la qualità e per la sua cultura del lavoro. Al Lecce ha contribuito alla crescita di giovani di valore come Dorgu, Borbei e Samooja. E alla fine abbiamo avuto ragione perché con Coppitelli in panchina riuscimmo a conquistare un risultato prestigioso per noi come il titolo italiano. Anche nella Youth League ha fatto bene, così come all’Osijek, dove, soprattutto all’inizio, ha ottenuto risultati importanti contro squadre come Dinamo Zagabria e Hajduk Spalato. Meritava, dopo tanto lavoro, di misurarsi con una prima squadra.

 

Ora vuole dimostrare il suo valore anche con i calciatori più esperti e sono sicuro che lo farà. Conosco la sua passione, la sua capacità di approfondire anche i dettagli del gioco. Ci piace un calcio intenso, verticale e veloce: sono sicuro che porterà questo stile anche alla Casertana. E se ci sarà qualche esigenza, saremo pronti a dare una mano con qualche giovane. Con Coppitelli in panchina, sapremmo di affidarli in buone mani.