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Sulla scelta di venire in Italia nel Lecce

Mi piace molto il calcio italiano. Ricordo grandi difensori come Maldini e Cannavaro. Penso di poter imparare molto e migliorare dal punto di vista difensivo.

Difensore da difesa a 4 o a 3?

Per me non fa differenza. Posso giocare in entrambi i sistemi: la scelta spetta sempre al mister.

Un allenatore che lo ha aiutato nella crescita

Sì, soprattutto l’ultimo allenatore del Fortuna Düsseldorf, che mi ha dato la possibilità di giocare in seconda divisione tedesca. Grazie ai suoi insegnamenti sono cresciuto e sono arrivato in Serie A.

Sugli infortuni

L’ultimo infortunio è stato duro, ha richiesto intervento chirurgico. Ora però sono al 100%, pronto per questa nuova sfida.

jamil siebert

Sul suo ruolo da difensore del futuro della squadra

Sono consapevole della storia dei difensori centrali del Lecce, ma sono qui per scrivere la mia storia, aiutare la squadra e mantenere la categoria. Sono concentrato al 100% sul mio lavoro.

C'è un partner ideale?

Sono tutti ottimi difensori e mi adatto a giocare con chiunque. Ho avuto contatti con altri club italiani, ma ho scelto Lecce senza esitazioni, convinto dall'idea di calcio che avevano, e soprattutto dal presidente, dal direttore e dall’allenatore.

Le sue caratteristiche sono adatte alla Serie A?

La Serie A è un grande campionato, molto più tattico rispetto a quello tedesco. Serve essere sempre concentrati. La mia forza è la velocità e mi esalto palla al piede.

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