Il Bologna perde il suo top player per due mesi: out anche a Lecce

Italiano dovrà fare i conti anche con un'altra assenza
Se il campionato del Lecce è iniziato con un pareggio in quel di Genova, a Roma il Bologna ha perso all’esordio per 1-0 contro i giallorossi di Gasperini. Ai capitolini è bastato un gol di Wesley per regolare la pratica rossoblù, con la squadra felsinea che resta un cantiere aperto, tra diversi cambiamenti in rosa (vedi la cessione di Ndoye e Beukema), calciatori appena arrivati (come Rowe dal Marsiglia per 19 milioni di euro) e giocatori che hanno chiesto la cessione pubblicamente all’ultimo minuto (vedi Lucumì).
Di tutte queste situazioni si è lamentato pubblicamente, in maniera anche piuttosto dura, Vincenzo Italiano in conferenza stampa nel post partita, riaprendo una discussione importante che agita il calcio italiano da diversi anni: iniziare il campionato negli ultimi, decisivi giorni di calciomercato, con allenatori che molto spesso si trovano squadre rivoluzionate da una giornata all’altra (vedi Di Francesco, che a Genova non aveva una seconda punta e ora attende l’arrivo di Stulic).
Non so chi è che vuole il mercato aperto durante le prime giornate. Per me è follia pura, follia pura: non può essere. C'è gente la mattina prima delle partite che sta al telefono con i procuratori, gente che vuole andar via, chi non ha voglia di giocare. Non esiste! Questo mercato va chiuso prima delle partite ufficiali. Secondo me non è giusto soprattutto nei confronti degli allenatori"
Immobile out per due mesi, salta il Lecce
Ma i problemi per l’allenatore del Bologna non finiscono qui. Nella partita dell’Olimpico, stadio che qualche mese fa era entrato nella storia dei rossoblù con la conquista della Coppa Italia contro il Milan, Italiano ha perso per infortunio Casale e, soprattutto, Immobile. Il centravanti italiano si è fermato nel tentativo di sfuggire alla marcatura di un difensore romanista ed ha avvertito un problema muscolare.
Le sue condizioni hanno subito destato grande preoccupazione, che si sono rivelate fondate: il centravanti dovrà stare fermo almeno due mesi per una lesione del retto femorale destro, saltando anche la sfida contro il Lecce, prevista per il weekend del 28 settembre. Ora la dirigenza rossoblù dovrà decidere se intervenire ulteriormente sul mercato, acquistando un nuovo attaccante, oppure affidarsi alla coppia Dallinga-Castro, che lo scorso anno ha dato molte soddisfazioni a mister Italiano. Al di là di tutto, l'assenza di Immobile si fa sentire non solo per i numeri dell'attaccante campano durante la sua carriera, ma anche perchè Immobile ogni volta che vede il Lecce si scatena (tre gol in quattro partite negli ultimi anni, a cui si aggiunge il gol nel 2019). Anche per Casale si prospetta uno stop di almeno un mese a causa di una lesione di basso grado del bicipite femorale destro.

Il comunicato del club felsineo
Gli esami cui sono stati sottoposti Nicolò Casale e Ciro Immobile hanno evidenziato rispettivamente: una lesione di basso grado del bicipite femorale destro (tempi di recupero circa 3-4 settimane) e una lesione del retto femorale destro (tempi di recupero circa 8 settimane)