Pastore: "Il Lecce ha dato una lezione al calcio e alla Serie A. Ecco la morale"

Una vittoria in campo e fuori

Detto ciò il Lecce ha stravinto, intanto perché ha guadagnato un punto su Empoli e Venezia, forse anche grazie alla reazione nervosa di questa ingiustizia, non di gioco, non regolamentare ma proprio di rispetto. 

Ed ha stravinto su tutta la linea con uno dei più bei comunicati che ho visto pubblicare da un sito ufficiale di una squadra italiana. Tante volte critichiamo gli uffici stampa, quello pubblicato ieri sera intorno alle 7 è stato di una eleganza, affilatezza verso gli organi preposti a non decidere, che davvero fa scuola. 

Ci sono stati passaggi eleganti e pulitissimi. Il discorso è che "Emerge una gerarchia della morte in base al blasone della società colpita o peggio ancora in base al ruolo rivestito per chi viene a mancare", che è una cosa oggettiva perché è capitato in passato, per giocatori, dirigenti, che si osservasse un rinvio più lungo. 

Il lutto di un giovane uomo che era accanto alla squadra da vent'anni vale tranquillamente la morte di un giocatore, molto di più forse di quella di un Pontefice dal punto di vista della squadra che lo subisce. Non in generale, sono tutte uguali ovviamente. Complimenti al Lecce per tutto, io spero che si salvino. 

Sull'Atalanta

E' stata danneggiata, perché ha perso due punti che si davano per scontati, l'Atalanta che da quello che mi risulta si è opposta alla richiesta del Lecce di giocare con la maglia tutta nera, e allora il Lecce ha dovuto giocare con la maglia bianca. Questa è un'altra cosa che si commenta da sola. 

Le chance salvezza dei giallorossi

Auguro al Lecce una salvezza che però sarà faticosa, perché insomma abbiamo visto il momento della squadra, considerando però che nel giorno in cui aveva fuori il suo miglior giocatore (Krstovic, ndr), in casa della terza in classifica, un punto nelle ultime otto partite, ha guadagnato due punti su Empoli e Venezia.

La morale che credo si voglia trasmettere è: siate gentili con chi vi chiede un favore, che non è mai una brutta cosa.