Di Francesco: "Un uomo è grande se il fallimento non lo ha fermato"

L'intervista rilasciata dal nuovo tecnico del Lecce il 30 dicembre 2024 a Rizzola Magazine
Sul talento
Io credo che il talento venga veramente fuori e si realizzi quando lo si mette a disposizione della squadra. Credo sia alla base, perché senza il contesto generale il tuo talento non verrà mai valorizzato come quando è messo al servizio della squadra.
Sulle tante esperienze in panchina
Io mi sento un allenatore che deve avere un po' di tempo per poter lavorare e portare la propria filosofia, le proprie idee. La possibilità di poter lavorare non ci viene data, a volte commettiamo degli errori ma non hai nemmeno il tempo per rimediare.
Il calcio è un lavoro diverso dagli altri, perché quando sei in un'azienda o fai una ricerca, spesso ti poni dei tempi. Raramente nel calcio ci sono i tempi perché ci basiamo tantissimo sul risultato, che è anche giusto e fa parte del nostro lavoro, ma a volte per costruire ci sono dei passaggi a vuoto e non riesci a rimediare.
Queste esperienze mi hanno portato a fare tanti errori ma anche tante conoscenze per poi poter andare a migliorare. Faccio una citazione dicendo: “L'uomo è grande non quando non fallisce, ma quando ha la capacità di non fermarsi davanti ad un fallimento”. Io ci lavoro tanto in questa direzione, anche perché certe volte certe cose possono buttarti giù e portarti nella negatività in generale.
Come alimenta un pensiero positivo?
Un libro dice “lasciare il passato nel passato”. Quelle sono esperienze, però il qui ed ora è fondamentale e cerco di concentrarmi tantissimo su questo.