Calderoni a PL Night: "Periodo difficile per il Lecce. Contro la Lazio Graziano era con loro"

Le parole dell'ex terzino giallorosso in diretta su Twitch
Sulla storica salvezza del Lecce
Io ho visto tutte le partite e forse alla fine c'era più pessimismo generale, quindi tante partite in cui non arrivava un risultato positivo. E' stato un periodo difficile. Poi con la scomparsa di Graziano…era un punto di riferimento, che ricordo anche io quando arrivai.
Ti faceva subito capire l'importanza del Lecce per la gente, era un malato di Lecce, era un punto di riferimento perché in quelle quattro mura della sua fisioterapia dove tutto era perfetto, faceva attaccare al muro striscioni del Lecce stilizzati, quindi andavi in infermeria ma era come se fosse un club. Per il fatto della sua scomparsa, l'ambiente e i giocatori si son compattati di nuovo, perché c'era un po' di distacco. Per me è stato fatto un gran lavoro mentale perché è una perdita importante.
Se non sei compatto non esci da queste situazioni. Poi quando i risultati non arrivano e ti trovi sotto, la testa inizia a vagare e la palla a scottare. Ma dopo questo sfortunato avvenimento si sono compattati, e durante la partita con la Lazio Graziano era lì con loro.

Su Graziano
E' come se ti venisse a mancare un fratello. Sei tutti i giorni con lui, tu lo vedevi grande ma era buono come il pane, ad aiutarti, a dirti la parola giusta. Ogni volta che lo vedevo diceva “Comparema” e ti dava una manata (ride, ndr). Ti raccontata tante cose, aneddoti, ex giocatori. Sono tante piccolezze…è stata una perdita veramente grande.