Lecce-UAE: le pagelle dei giallorossi

Diamo le valutazioni ai calciatori salentini
⚠️ Al termine di Lecce-UAE siamo pronti per dare i giudizi ai giocatori. I nostri voti ai calciatori giallorossi sono assegnati in real time durante il match e non abbiamo il tempo di rivedere le azioni o consultarci con gli altri colleghi prima di pubblicare le pagelle.
Come ha giocato la difesa del Lecce? Le pagelle
Fruchtl 6: Sui due gol dell'UAE non può nulla. Per il resto non viene mai impegnato. (Dal 13° st Falcone 6,5: ci mette una pezza su Lucas Caio e su Saleh, mentre non può nulla sul terzo gol dell'UAE)
Kouassì 5: Dopo appena 40 secondi commette l’ingenuità che porta al rigore, e anche l’azione del 2-0 nasce dalla sua zona di competenza. Nella seconda parte del primo tempo la prestazione migliora leggermente, riuscendo persino a tentare una conclusione, ma la fase difensiva resta decisamente da rivedere. (Dal 13° st. Danilo Veiga 6: una buona sgambata, ma niente di eccezionale)
Gaspar 5,5: Anche la sua prestazione in generale è sottotono, soprattutto nelle fasi iniziali del match, quando prova a mettere in atto la trappola del fuorigioco insieme alla linea difensiva. È vero che siamo ancora nel periodo delle amichevoli estive e certe situazioni è utile testarle in questo contesto, ma in campionato una scelta simile potrebbe rivelarsi eccessivamente rischiosa.
Tiago Gabriel 6: Va leggermente meglio del suo compagno di reparto, distinguendosi per alcune buone chiusure in area di rigore e per interventi in anticipo precisi e puntuali. Insieme a Ndaba, nel primo tempo risulta il migliore del reparto difensivo dei salentini. (dal 16° st. Perez 4,5: Non entra bene. Al suo primo pallone giocato dopo pochissimi secondi sbaglia un passaggio che rischia di costare carissimo al Lecce. All'88 sbaglia un altro appoggio in fase difensiva e regala il gol del 3-1 all'UAE. Da rivedere)
Ndaba 6: Nel primo tempo è il migliore della difesa del Lecce. In fase difensiva si mostra ordinato e puntuale negli anticipi, mentre in quella offensiva mette in evidenza le sue qualità con un bellissimo cross in mezzo nel primo tempo, non sfruttato a dovere dai compagni. Nella ripresa colpisce un incredibile autopalo e in generale la sua prestazione cala leggermente.