Uno-due micidiale: Lecce steso in sessanta secondi

Ecco com'è andata la partita valida per la 37^ giornata del campionato Primavera
La cronaca del secondo tempo
Secondo tempo che si apre senza sostituzioni da parte di Trinchera. Parte bene il Sassuolo che impensierisce subito Rafaila che si fa trovare pronto sul tiro di Parlato. Subito dopo ancora una chance per i neroverdi: Rafaila para ma non trattiene, poi Minta commette fallo su di lui.
Al 50' il Lecce reclama un rigore per un presunto tocco di braccio in area di rigore, ma l'arbitro lascia giocare.
Un micidiale uno-due nel giro di appena sessanta secondi stende il Lecce. Siamo al 65' quando i neroverdi sbloccano la partita con una perfetta azione da calcio d’angolo: Knezovic serve sul secondo palo Parlato, dimenticato dalla difesa salentina, che con un colpo di testa preciso infila il pallone nell’angolino e fa esplodere la panchina emiliana.
Il tempo di rimettere il pallone al centro ed ecco il raddoppio: Ubani sbaglia il controllo e viene aggredito da Knezovic che ruba palla, si invola verso l’area e con un mancino preciso firma il 2-0.
Triplo cambio nel Lecce: entra Pacia per Esposito, in campo anche Minerva e Agrimi per Delle Monache e Gorter. La partita prosegue senza particolari emozioni ed i giallorossi non trovano la chiave giusta per riaprire la gara. Al minuto 81 entra Regetaš al posto di Winkelmann. Un minuto dopo Yılmaz ci prova dalla distanza trovando l'opposizione di Scacchetti.
A cinque minuti dal termine c'è tempo anche per Brusdeilins, arrivato a gennaio, che entra al posto di uno spento Addo. La partita non ha più niente da dire e dopo 4 minuti di recupero l'arbitro manda tutti negli spogliatoi. I neroverdi padroni di casa vincono 2 a 0.