Uno-due micidiale: Lecce steso in sessanta secondi

Lecce Primavera che si presenta alla sfida contro il Sassuolo con l'obiettivo salvezza ormai raggiunto. In panchina ci sarà ancora Trinchera al posto dello squalificato Scurto, che dovrà scontare ancora tre giornate.

La cronaca del primo tempo

Dopo due minuti il Lecce commette un errore in fase di impostazione nei pressi della propria area di rigore, regalando un’occasione al Sassuolo. Daldum è rapido ad approfittarne e serve con precisione Knezovic, il quale prova subito la conclusione, ma trova la deviazione provvidenziale della difesa che manda in angolo. Sugli sviluppi del corner, Giacomo Benvenuti prova a fare da torre sul secondo palo, ma ancora una volta la retroguardia del Lecce riesce a neutralizzare la minaccia.

Al 4’ è ancora il Sassuolo a rendersi pericoloso: Minta si mette in mostra con una bella giocata, vince un contrasto e si lancia in area. Arrivato a tu per tu con il portiere, tenta il diagonale mancino, ma Rafaila è attento e respinge la conclusione.

Tre minuti più tardi, al 7’, un errore difensivo di Addo regala palla a Weiss, che controlla e prova a calciare. Tuttavia, il suo tiro è debole e impreciso, finendo sul fondo senza impensierire il portiere.

Al 17' il Lecce colpisce in ripartenza con Mboko che punta l'uomo, rientra sul mancino e calcia dal limite dell'area, ma Scacchetti vola e dice di no.

Allo scoccare della mezz'ora i ritmi si abbassano e nessuna delle due squadre riesce a prendere il sopravvento.

Al minuto 40 punizione da posizione ravvicinata per il Sassuolo: batte il solito Knezovic che batte bene, ma la palla finisce di poco all'esterno della rete. Brivido per i giallorossi. Dopo un minuto di recupero e senza altre emozioni, il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi sul risultato di 0 a 0.