Simpatico scherzo dei tifosi genoani verso i doriani in vista dei playout: cosa sta accadendo

Nonostante tutte le squadre siano già al lavoro per programmare la prossima stagione, la Serie B deve ancora emettere il suo ultimo, decisivo verdetto. Un esito che pesa non solo dal punto di vista sportivo, ma anche sotto il profilo della programmazione societaria. Dopo giorni di incertezze, rinvii e sentenze, il 15 giugno si giocherà finalmente la partita d’andata dei playout tra Sampdoria e Salernitana. In origine, il match avrebbe dovuto vedere contrapposte Salernitana e Frosinone, con la Sampdoria retrocessa sul campo in Lega Pro, mentre il Brescia si era guadagnato la salvezza all’ultima giornata grazie alla vittoria contro la Reggiana.

Ma una sentenza del Tribunale Federale, arrivata pochi giorni dopo la fine del campionato, ha ribaltato tutto: il Brescia è stato penalizzato di otto punti — quattro da scontare in questa stagione e quattro nella prossima. Una penalizzazione che ha comportato la retrocessione matematica della squadra lombarda in Lega Pro. Una retrocessione che, di fatto, non si concretizzerà: il club è infatti fallito pochi giorni fa e non parteciperà al prossimo campionato professionistico. Il Brescia sarà costretto a ripartire dai dilettanti, chiudendo un capitolo amarissimo della propria storia.

Due partite che si preannunciano infuocate

Intanto, a Genova, nei giorni successivi alla retrocessione della Sampdoria, i tifosi del Genoa non hanno perso occasione per ironizzare sul destino dei rivali cittadini. Tante le “iniziative” messe in atto prima, durante e dopo la gara contro l’Atalanta, ultima partita casalinga del Genoa disputata pochi giorni dopo il verdetto del “Menti” di Juve Stabia: al termine del match, ad esempio, è andato in scena un simbolico “corteo funebre” per commemorare la “morte sportiva” della Samp.

Ora, però, i doriani hanno un’ultima chance per restare in Serie B: dovranno assolutamente avere la meglio nel doppio confronto dei playout contro la Salernitana, che nel frattempo ha atteso per circa due settimane di conoscere il nome dell’avversaria.

L’andata si giocherà domenica 15 giugno allo stadio Marassi, il ritorno il 20 giugno all’Arechi. Due sfide che si preannunciano infuocate e con un’importante cornice di pubblico, soprattutto dopo il dietrofront del tifo organizzato salernitano che in un primo momento avevano annunciato l’intenzione di disertare lo stadio per la gara di ritorno, ma vista la posta in palio hanno deciso di sostenere la squadra in un momento cruciale della stagione.

Il simpatico scherzo dei tifosi genoani

Ed è proprio sui biglietti che in queste ore si è creato il caos. In vista del match di andata in programma al Ferraris, sono previsti circa 25 mila spettatori, ma la società doriana ha dovuto annullare centinaia di biglietti per un motivo singolare: i tifosi del Genoa, infatti, stavano acquistando i biglietti sotto falso nome, come “Gabriele Gravina”, “Michele Misseri”, “Massimo Ferrero”, sfruttando anche le agevolazioni del club doriano, che aveva messo in vendita i biglietti alla cifra simbolica di un euro per gli abbonati, 2,50 euro per i ridotti e cinque euro per la restante parte dei settori.