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Sabato 16, la Squadra Mobile ha tratto in arresto un giovane di 19 anni, incensurato, ritenuto responsabile di truffa ai danni di una persona anziana. La vittima, una donna di 79 anni, ha subito una sofisticata truffa telefonica.

Ecco come si è svolta la truffa:

  1. La vittima riceve una telefonata da un individuo che si qualifica come direttore di un ufficio postale.
  2. L’individuo afferma che la figlia della vittima ha ordinato un pacco per l’importo di 3.200 euro.
  3. Minaccia che, se la vittima non pagherà, scattano le denunce.
  4. L’individuo preannuncia l’arrivo di un suo incaricato per ritirare il denaro.
  5. Poco dopo, compare un uomo che si presenta come incaricato delle poste.
  6. La donna, intimorita, consegna i contanti che ha in casa, oltre a vari monili in oro.
  7. L’incaricato fotografava denaro e gioielli e si allontanava frettolosamente.

Fortunatamente, la vittima si rivolge subito alle Forze dell’Ordine, consentendo l’immediata attività di ricerca del truffatore. La Squadra Mobile, basandosi sulle descrizioni fornite dalla vittima e grazie a un fotogramma che immortalava il responsabile, individua il soggetto mentre cerca di allontanarsi dalla città e lo blocca immediatamente.

L’uomo, residente nel napoletano, viene perquisito. Nei suoi calzini, oltre a diversi telefoni cellulari, si rinviene un ingente quantitativo di denaro e numerosi monili in oro. La persona è al momento indagata ed è fatta salva la sua presunzione di innocenza.

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