Coppa Italia: il derby è difficile ma non impossibile

Lecce e Bari sono dalla stessa parte del tabellone ma si incontreranno solo in caso di doppia vittoria
La Coppa Italia della prossima stagione ha iniziato a prendere forma ed i primi turni sono stati già ufficializzati con partite e date stabilite.
Sul format complessivo, il regolamento della Lega Serie A ha confermato quello del precedente triennio. Non vengono toccati, quindi, temi come il numero di partecipanti né il fatto che le big giochino la gara secca in casa.
Le squadre ammesse:
- tutte le 20 Società ammesse al Campionato di Serie A;
- tutte le 20 Società ammesse al Campionato di Serie B;
- 4 Società segnalate dalla Lega Pro.
Il regolamento della Coppa Italia
Tutte le Società verranno posizionate in un tabellone di tipo tennistico con posti dal n. 1 al n. 44. Le Società partecipanti entreranno nella competizione in tre momenti successivi:
- 8 Società a partire dal turno preliminare;
- 28 Società a partire dai trentaduesimi;
- 8 Società (“Teste di Serie”) a partire dagli ottavi di finale.
La formazione dei suddetti gruppi di Società avviene sulla base di un ranking sportivo determinato tenendo conto dei risultati conseguiti dalle 44 Società partecipanti alla Competizione nei rispettivi Campionati della stagione precedente. Di seguito Calcio & Finanza ha riportato tutti i criteri:
- Società vincitrice della Coppa Italia Frecciarossa nella stagione sportiva precedente;
- Società che, nella stagione sportiva precedente, hanno acquisito il diritto di partecipare alla UEFA Champions League o alla UEFA Europa League o alla UEFA Europa Conference League nella stagione di disputa della Competizione, secondo l’ordine di classifica in Campionato;
- Società classificatasi all’8° posto in Serie A nella stagione sportiva precedente, qualora la vincitrice della Coppa Italia Frecciarossa nella stagione sportiva precedente rientrasse tra le prime otto in classifica;
- Società classificatesi dal 9° fino al 17° posto in Serie A nella stagione precedente e le 3 Società promosse dalla Serie B alla Serie A al termine della stagione precedente, secondo l’ordine di classifica in Campionato al termine dei play-off (laddove previsti);
- Società retrocesse dalla Serie A alla SerieB al termine della stagione precedente, secondo l’ordine di classifica in Campionato e la Società perdente la finale dei play–off per la qualificazione al Campionato di Serie A della stagione sportiva in corso (laddove previsti);
- Le rimanenti Società di Serie B classificatesi fino al 16°posto o,in caso di play-out, fino al 15° posto e la società vincitrice i play-out al termine della stagione sportiva precedente (così come determinato dall’annuale CU FIGC che fissa i criteri dei ripescaggi o, in assenza di quest’ultimo, dalle norme federali di riferimento);
- Le quattro Società promosse al Campionato di Serie B al termine della stagione sportiva precedente;
- la vincitrice della finale playoff del Campionato di Serie C al termine della stagione sportiva precedente;
- Le tre Società seconde classificate nei gironi del Campionato Serie C al termine della stagione sportiva precedente, con assegnazione dei numeri da 41 a 43;
- La posizione in tabellone n. 44 sarà assegnata alla Società vincitrice della Coppa Italia Serie C.

Le teste di serie
Queste le squadre che accederanno direttamente agli ottavi di finale con il seguente ranking:
Bologna
Napoli
Inter
Atalanta
Juventus
Roma
Fiorentina
Lazio
Tabellone Coppa Italia, le sfide e gli incroci
In attesa dell’ultimo verdetto in Serie B, il tabellone della Coppa Italia 2025/26 inizia così a prendere forma. Ai sedicesimi scenderanno in campo le nove restanti squadre della Serie A, le tre retrocesse e le tre promosse dalla B.
Fra le formazioni appena citate sicuramente, come è stato per il Napoli quest’anno la più blasonata è sicuramente il Milan che inizierà il suo cammino nella coppa nazionale dai trentaduesimi con la sfida contro il Bari a San Siro. In caso di passaggio del turno, ecco la vincente di Lecce-Juve Stabia con la partita che si giocherà sempre al Meazza.
Qualora, quindi, Lecce e Bari dovessero passare il turno, ecco apparecchiato il derby, che si giocherebbe al Via Del Mare e che manca ormai da 14 anni.
Ovviamente è complicato, soprattutto perché i biancorossi dovrebbero sbancare il Meazza con una prestazione impeccabile già a metà agosto.