Milan senza Leao a Lecce: come cambia il modulo e il suo rendimento contro i giallorossi

Le ultime da Milanello in vista del match di venerdì
Siamo all’antivigilia della seconda giornata di campionato, con Cremonese e Sassuolo pronte ad aprire il turno, mentre alle 20:45 andrà in scena il match tra Lecce e Milan. La sfida del Via del Mare porta già con sé un’importante novità: Rafael Leao, secondo quanto riportato da Sky Sport, non sarà convocato per la partita.
Il portoghese, uscito dolorante al polpaccio nella sfida di Coppa Italia contro il Bari, non ha disputato l’esordio in campionato in casa contro la Cremonese e si sperava potesse recuperare per il match contro i giallorossi di Di Francesco. Niente da fare: Leao non ci sarà nemmeno in Salento e salterà anche la chiamata della propria nazionale, tornando presumibilmente in campo al rientro dalla sosta, nel match tra Milan e Bologna, in programma per il 14 settembre alle ore 20:45.
Il rendimento del portoghese contro il Lecce
Che Leao fosse uno dei perni centrali, assieme a Pulisic, del Milan di Allegri è noto a tutti. Ma il Lecce può “esultare” anche per un altro motivo: i salentini sono una delle vittime preferite dell’esterno portoghese. Negli anni in cui Leao ha affrontato il Lecce, ha sempre fatto molto bene: al suo “esordio” al Via del Mare ha subito timbrato il cartellino, dando il via alla rimonta rossonera che ha portato il match dal 2-0 al 2-2 il 14 gennaio 2023.
Anche nel girone di ritorno Leao ha fatto male al Lecce: a San Siro, i rossoneri, reduci dalla qualificazione in semifinale di Champions League dopo il pareggio al Maradona contro il Napoli, vincono 2-0 grazie alla doppietta del portoghese (un gol di testa e una sua classica sgasata). Nella stagione successiva, Leao è protagonista solo a metà nelle sfide contro il Lecce: all’andata al Via del Mare, in quello storico 2-2 con il gol annullato a Piccoli nel finale, esce al 7° minuto a causa di un problema muscolare; al ritorno segna il gol del 3-0 finale, nato anche da un possibile rigore di Theo Hernandez su Almqvist.
Nella scorsa stagione, invece, Leao non ha segnato, ma si è reso decisivo in più occasioni, soprattutto nel match di ritorno. All’andata, il portoghese ha fornito l’assist per il gol di Theo Hernandez, per il momentaneo 2-0 dei rossoneri. Al ritorno, pur non partendo dall’inizio, entra sul 2-0 per il Lecce e cambia completamente l’inerzia del match: assist per il gol di Pulisic del 2-3 e cross da cui nasce l’autogol di Gallo, con cui prende il via la rimonta rossonera.
Come cambia tatticamente il Milan
La partita contro la Cremonese aveva lasciato molti dubbi sullo schema tattico del Milan. Infatti, il 3-5-2 non ha convinto pienamente mister Allegri, soprattutto per la sua tenuta difensiva, con il tecnico livornese che stava valutando diversi cambi sia a livello di uomini sia di modulo. Gran parte della formazione ufficiale dei rossoneri al Via del Mare dipendeva dalla presenza o meno di Leao, con il Milan che avrebbe potuto schierarsi a Lecce con un 4-3-3, con Leao, Pulisic e Gimenez in avanti.
L’assenza del portoghese, invece, impone dei ripensamenti e lascia Allegri con scelte obbligate: 3-5-2 con la coppia d’attacco Pulisic-Gimenez, mentre i rossoneri cercano ancora una seconda punta da affiancare al messicano (il nome più caldo è Harder, dello Sporting Lisbona). Più lontana, invece, rimane l’opzione dell’attacco a tre con Chukwueze esterno a sinistra.