Il Crotone finisce in amministrazione giudiziaria: possibile l'infiltrazione di cosche locali

Ha disporlo è stato il Tribunale del capoluogo ionico su richiesta congiunta del Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo
Finisce nei guai il Crotone, club oggi in Serie C ma protagonista in Serie A tra il 2016 e il 2021. Il Tribunale di Catanzaro, infatti, ne ha disposto l’amministrazione giudiziaria della società per dodici mesi.
Crotone in amministrazione giudiziaria per 12 mesi
Secondo quanto si apprende da Rainews.it, il Tribunale di Catanzaro avrebbe disposto l’amministrazione giudiziaria per un anno ai Pitagorici. La decisione è arrivata su richiesta congiunta del Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, del Procuratore Distrettuale di Catanzaro e del Questore di Crotone.
Il provvedimento si basa sulle risultanze investigative raccolte da Polizia di Stato e Carabinieri del Ros nell’ambito delle indagini preliminari della DDA di Catanzaro, in particolare nel procedimento “Glicine-Acheronte”.
Il motivo
Secondo gli inquirenti, negli ultimi dieci anni l’attività economica della società, inclusa quella imprenditoriale, sarebbe stata condizionata da intimidazioni e forme di assoggettamento da parte di esponenti di cosche locali di ’ndrangheta, che esercitano un controllo pervasivo sul territorio e sulle principali attività economiche, tra cui la squadra di calcio.
La nota del club
Esamineremo con cura il provvedimento provvisorio del Tribunale di Catanzaro e ci prepareremo per l’udienza prevista per la sua discussione in programma il 13 ottobre.
Registriamo che non si tratta affatto di un provvedimento punitivo: la misura è stata adottata perché l’Autorità Giudiziaria ritiene che l’Fc Crotone abbia subito il potere di intimidazione della ‘ndrangheta e non ipotizza, neanche lontanamente, complicità o connivenze della società, dei suoi soci o dei suoi dirigenti e collaboratori.
L’Fc Crotone collaborerà attivamente con gli amministratori giudiziari nominati dal Tribunale per proseguire le proprie attività nell’interesse della società, dei tifosi e in generale dello sport.

Messina calcio: dichiarato ufficialmente il fallimento
Nelle scorse ore è arrivata un’altra decisione ufficiale che, sebbene fosse nell’aria da tempo, segna una svolta drammatica per un altro storico club del Sud Italia. Il tribunale ha infatti dichiarato ufficialmente fallito il Messina Calcio, squadra siciliana che già nella scorsa stagione era retrocessa ai playout contro il Foggia e il cui futuro appariva da tempo incerto.
Il fallimento rappresenta una battuta d’arresto significativa per una società che, nei primi anni 2000, aveva vissuto stagioni importanti nei campionati di Serie A e Serie B, conquistandosi la stima dei tifosi e una certa notorietà a livello nazionale. Adesso, il Messina dovrà affrontare una fase complessa di ricostruzione, con la necessità di riorganizzare struttura, gestione e squadra, nel tentativo di tornare ai livelli che un tempo aveva raggiunto.