Lecce, come è andata la partita dei "nuovi"?

La sconfitta è di quelle pesanti ed ora, in questo lunedì mattina, non ci resta che analizzarla, per magari metabolizzarla e provare ad andare avanti.

In questo spazio lo faremo provando a raccontare come è andata la partita dei nuovi acquisti, di quelli che si sperava potessero dare qualcosa in più sin dall’inizio, delle 4 S che devono necessariamente salire di livello per alzare quello complessivo della squadra.

Siebert, non è tutto da buttare 

La pagella che abbiamo scritto sul suo conto è eloquente ma l’esordio del gigante tedesco non è tutto da buttare. 

Siebert 4,5
Qualche colpa sul secondo e sul terzo gol, marcatura sugli avversari decisamente da rivedere. Consegna a De Ketelaere il pallone del poker. Esordio horror. 

È parso preciso nelle chiusure e abile nel posizionamento, eppure l’errore commesso sul quarto gol non può essere cancellato. Deve certamente migliorare l’intesa con Gaspar, questo potrebbe fare davvero la differenza.

Sala, l’impatto è buono 

Il centrocampista spagnolo, al contrario dei suoi colleghi nuovi acquisti, è forse quello che ha strappato maggiori sorrisi ai tifosi giallorossi 

Sala 6
Il migliore nel terzetto di centrocampo, lavora il pallone ci giri giusti e lo smista per i compagni con buona qualità.  

Anche lui non è ancora al top della forma ed evidentemente manca ancora di amalgama con il resto dei compagni, ma potrebbe regalare soddisfazioni al popolo giallorosso.

Servito poco, lavoro tanto 

L’altra sufficienza tra i nuovi arrivi se l’è guadagnata il centravanti serbo a suon di sportellate con i difensori avversari: 

Štulić 6
Tanto lavoro sporco lontano dalla porta, aiuta la squadra a salire e gioca bene di sponda. Cerca la conclusione in un paio di occasioni, non inquadrando lo specchio.  

Ci auguriamo che presto gli arrivino anche dei palloni giocabili per rendersi maggiormente pericoloso nell’area di rigore avversaria.

Fino ad ora delusione 

La delusione più grande di giornata è rappresentata dal prodotto del vivaio viola, un giocatore che deve dare vivacità all’attacco giallorosso

Sottil 5
Pochi guizzi, nell'uno contro uno non riesce mai a scavalcare l'uomo, ci prova solo con una conclusione nel primo tempo, alla distanza si perde. 

Sarà importante ritrovarlo prima mentalmente e poi sul terreno di gioco perché per adesso è il lontano parente dell’esterno che ha realizzato ottime cose con la maglia della Fiorentina.

Potenzalità e personalità 

È arrivato già da un po' – anche lui comunque nel mercato estivo – ma ieri ha esordito dal primo minuto sull’out di destra: 

Kouassi 5,5
Un buon primo tempo, sulla destra alza gli argini contro un avversario ostico come Sulemana. Va in affanno nella ripresa, fino al momento del cambio.

Per la sua età ha potenzialità enormi ed una grande personalità: può solo crescere.