Le voci dei protagonisti, Pagliaro: "Salvezza come uno scudetto"

Le parole di Pagliaro, Salvatore, Silvia e Dario Carofalo, Chiara Carrozzo ed Egidio Ingrosso in diretta su TeleRama
Chiara Carrozzo (Direttrice Amministrazione Finanza e Controllo)
Gli indicatori economici sorridono al Lecce? Si ma non voglio assolutamente prendermi i meriti di un qualcosa che è opera principalmente dell'area tecnica grazie ai risultati sportivi del direttore Corvino, Trinchera e della proprietà, a partire dal Presidente, vicepresidente e gli altri.
Quanto vale questa salvezza? La Serie A porta come sappiamo un plusvalore che va al di là dei numeri: trovo assurdo quando sento dire “Vogliono retrocedere per il paracadute”. Chiaramente chi non conosce questo mondo parla senza avere cognizione.
Quanto vale? Vale tantissimo, ma ripeto, abbiamo superato gli 80 milioni di ricavi quest'anno ed in larga parte per i risultati sportivi che sono riusciti a portare a casa Corvino, il presidente e tutti quanti. In Serie B è un altro pianeta da tutti i punti di vista, dieci volte inferiore.

Egidio Ingrosso
E' una salvezza bellissima, sofferta, quindi aver raggiunto questo obiettivo dopo tutti gli episodi negativi che ci sono stati, le situazioni di classifica avverse, raggiungerla in quel modo all'ultima partita di campionato secondo me non ha prezzo.
Poi volevo anche sottolineare una cosa: oltre ad essere Lecce e Napoli due squadre del sud che rappresentano il territorio, sono due squadre italiane che sposano progetti importanti. Quindi l'Unione Sportiva Lecce è motivo d'orgoglio per noi salentini.
Il campionato è stato un campionato importante, nato in una determinata maniera, poi nel mese di gennaio ci ha visti sempre protagonisti fuori dalla zona rossa, la vittoria di Parma ci ha fatto stare tranquilli, poi una serie di risultati negativi ci ha portato nello scoramento generale, anche a livello ambientale, dove c'è stata un po' di maretta anche ingiustificata, perché l'obiettivo era di raggiungere la salvezza nell'ultima partita all'ultimo minuto del campionato. Ritornando alle emozioni, al fatto di essere salentini e di aver indossato quella maglia da leccese sono ricordi indelebili.