Come è andata la prima esperienza di Di Francesco sulla panchina del Lecce

L'allenatore abruzzese ha già allenato i giallorossi nella stagione 2011-2012
Eusebio Di Francesco nel 2011 era un giovane allenatore con un curriculum tutto da costruire. Aveva convinto in Serie B con il Pescara grazie ad un gioco propositivo ed offensivo ma in Serie A era una scommessa da vincere.
Il Lecce di quella stagione, però, oltre alle solite difficoltà affrontate in Serie A, doveva fare i conti con una situazione societaria complicata, con la proprietà dell’epoca che voleva lasciare e non aveva troppa intenzione di supportare l’allenatore.
La rosa era farcita di giovani in prestito e scommesse da rilanciare, eppure Di Francesco, nonostante i risultati non siano stati dei migliori, ha dimostrato di avere delle idee chiare, giocando anche partite di grande qualità.

Il tabù Via Del Mare
Purtroppo, al Via Del Mare quel Lecce non ha mai vinto, collezionando un solo punto in casa nello scontro diretto contro il Novara. L’Emilia-Romagna, invece, è stata terra di conquista, dato che quella squadra ha ottenuto le due uniche vittorie contro Bologna, disputando una partita fantastica per intensità e gioco creato, e Cesena, in quell’occasione grazie anche alla dea fortuna, con i bianconeri che hanno ottenuto 21 calci d’angolo senza mai trovare la via del gol.
Già dalla Coppa Italia…
Già la prima apparizione davanti ai tifosi giallorossi, in Coppa Italia contro il Crotone, doveva lasciar intendere che tipo di stagione sarebbe stata. Il Lecce di Di Francesco ha perso per 2 a 0 non tirando praticamente mai in porta, anche a causa di un terreno di gioco in condizioni pessime.
Lecce, in ogni caso, è servita parecchio da lezione al tecnico abruzzese, che adesso torna nel Salento con un’altra consapevolezza. Siamo sicuri che, oltre a voler ottenere la sua prima vittoria al Via Del Mare, Di Francesco abbia cerchiato in rosso soprattutto una partita. Quel Lecce-Milan del 23 ottobre 2011 e quella clamorosa rimonta da 3 a 0 a 3 a 4 non è stata mai dimenticata dall’ex allenatore del Sassuolo che non vede l’ora di poter aver un’occasione di rivincita già alla seconda giornata di campionato.