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Questa mattina abbiamo riportato le dichiarazioni di Roberto Mancini, ct della Nazionale Italiana, che ha aperto alla possibilità di altri oriundi, dopo Retegui, nella formazione azzurra. Tra questi, secondo quanto riportato dalla versione odierna di Repubblica, ci sarebbe anche il giallorosso Gabriel Strefezza.

Ecco di seguito le parole del ministro dello Sport Andrea Abodi, il quale ha rilasciato alcune dichiarazioni a Gr Parlamento affrontando proprio il tema dettatp da Mancini per la Nazionale, pronta ad attingere agli oriundi per rafforzarsi: 

"Anch’io la penso come lui, viva la sincerità. Le cose dobbiamo dircele. In Italia ci sono troppi commissari tecnici ma ce n’è uno di grande qualità, che sa essere abbastanza inclemente e molto duro nei confronti di sé stesso e sa quello che va fatto. Gli oriundi devono essere elemento di riflessione quello che riguarda la scuola italiana, i giovani, l’opportunità degli oriundi che sono comunque un valore di carattere sportivo e non solo, che va colto sempre con favore. Io credo ancora moltissimo nella possibilità di estrarre il talento e di valorizzare quello che c’è. Le nostre primavere sono troppo spesso insopportabilmente piene di stranieri, ma non per il fatto che ci siano stranieri, per il fatto che non ci sono italiani. Non posso immaginare he la scuola che ha fatto la storia del calcio italiano si sia improvvisamente esaurita. Ci vuole un po’ più di lungimiranza e di coraggio. Lo ius soli sportivo? Ancora non ne abbiamo parlato di questo tema, ne parleremo. È un tema che riguarda anche le politiche di governo. Sarà mia cura fare in modo che ci sia una riflessione per dare una risposta a un tema sociale che è rimasto sospeso e va affrontato a prescindere”.

Adesso vedremo nelle prossime occasioni se alle parole corrisponderanno anche i fatti. Strefezza ha altre 11 partite per convincere l’allenatore azzurro a credere nelle sue qualità. 

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