Gennaio è alle porte, Sticchi Damiani parla del calciomercato
L'intervista concessa dal numero uno del club giallorosso a La Gazzetta del Mezzogiorno
Il calciomercato è ormai alle porte, ma prima il Lecce è chiamato a un ultimo impegno dell’anno: la sfida contro il Como di Cesc Fabregas, in programma al Via del Mare il 27 dicembre alle ore 15:00. Solo dopo questo appuntamento i giallorossi si troveranno ad affrontare un calendario particolarmente impegnativo, mentre in parallelo prenderà il via anche il mercato invernale.

Le parole di Sticchi Damiani
Il presidente del club giallorosso Saverio Sticchi Damiani ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta del Mezzogiorno nella quale, tra i diversi argomenti trattati, ha affrontato anche il tema del calciomercato. “In organico ci sono dei giocatori che hanno avuto poco spazio e che vorrebbero essere protagonisti. È giusto permettere loro di avere l’opportunità di dimostrare le proprie qualità altrove”, ha spiegato il numero uno del Lecce, aggiungendo poi: “Se ci saranno delle partenze, si registreranno di conseguenza degli arrivi per ritoccare e magari rendere più competitiva la rosa”. Ma com’è stato il mercato di gennaio nelle passate stagioni di Serie A?
Il mercato di gennaio
La sessione invernale è notoriamente un calciomercato difficile, in cui le squadre tendono a mantenere intatti i loro organici cercando invece di liberarsi degli esuberi. Chi ha dei titolari, se ne priverà difficilmente e solo a cifre altissime: basti pensare alla cessione non programmata di Dorgu, dovuta solo ad un'offerta irrinunciabile del Manchester United.
Lecce, mai un colpo che abbia svoltato la stagione
Il Lecce, in questi anni di Serie A, non ha mai effettuato acquisti a stagione in corso capaci di garantire un reale plus immediato. Emblematico è il caso di Youssef Maleh nella stagione 2022/23: arrivato con aspettative, non è mai riuscito a imporsi in giallorosso, trovando poi maggiore continuità e rendimento altrove.
Tanti acquisti utili…per le stagioni successive
Gli acquisti di gennaio, invece, sono sempre stati utili sei mesi dopo. Nella sessione di mercato invernale 2023/24, ad esempio, ci fu l'arrivo di Pierotti, che non riuscì ad esprimere subito il proprio potenziale, mentre la stagione successiva diede un forte contributo alla salvezza con 4 gol e 2 assist. Stessa sorte è toccata ai tre acquisti a titolo definitivo della scorsa stagione: parliamo di Tiago Gabriel, Danilo Veiga e Konan N'Dri. Il primo è diventato titolare inamovibile della difesa giallorossa, mentre il secondo ha conquistato la titolarità sulla fascia destra. N'Dri, invece, ha trovato poco minutaggio, ma due gol.
Cosa aspettarsi dal prossimo mercato di gennaio?
Sicuramente nessun colpo ad effetto, ma una strategia ben definita su due binari: da un lato giovani di grande potenziale, pronti magari a esplodere nella stagione successiva; dall’altro prestiti di giocatori con poco minutaggio alle spalle, desiderosi di trovare continuità, come nel caso di Karlsson nella passata stagione.









