header logo

Mancano due mesi alle prossime elezioni regionali che, il prossimo 23 e 24 novembre, porteranno all’elezione del nuovo presidente della Regione Puglia, chiamato a sostituire Michele Emiliano. L’obiettivo sarà quello di interrompere quello che sembra essere un dominio della parte settentrionale della regione, con il sindaco di Bari che molto spesso si è poi ritrovato a ricoprire la carica di presidente. Anche questa volta, infatti, il candidato del centrosinistra sarà l’attuale primo cittadino di Bari, Antonio Decaro.

Una decisione arrivata dopo diversi diverbi

La decisione di Decaro di candidarsi alla presidenza non è stata semplice e ha richiesto diverse valutazioni. Le polemiche erano nate proprio dal sindaco, che non voleva nella sua coalizione figure come Emiliano e Nichi Vendola. Dopo una serie di chiarimenti, però, le parti si sono ricompattate e Decaro è diventato ufficialmente il candidato per il centrosinistra.

Nei giorni immediatamente successivi alla sua candidatura non sono mancate ulteriori discussioni, soprattutto dopo la scelta di non coinvolgere Delli Noci, ex assessore allo Sviluppo Economico sotto la guida di Emiliano. Lo stesso Emiliano, intervistato nel programma televisivo 10 Minuti condotto da Nicola Porro su Rete 4, ha commentato le recenti schermaglie con Decaro. Queste le sue parole:

Le parole di Emiliano

Sono un po' arrabbiato perché lui mi ha fatto esporre sulla mia candidatura e poi, sul giornale, ho trovato che non voleva più che io mi candidassi. Ci sono rimasto male, mettiamola così. Per incastrare Decaro e farlo candidare mi sono dovuto per forza tirare fuori da questa possibilità. Io avevo concordato proprio con Antonio la mia candidatura molti mesi fa, gli avevo detto che anche laddove il terzo mandato fosse stato possibile, io non lo avrei inseguito. Gli avevo anche detto mi candido a tuo sostegno in modo tale che ti posso essere utile come tutti quelli che fanno i guerrieri poi a un certo punto vanno nel Consiglio della tribù, chiamiamola così. 

Era tutto tranquillo fino a che non gli è preso...La lettura psicologica di questa cosa a me è chiara - ha proseguito - non è chiaro però come sia possibile che al livello al quale siamo arrivati, parliamo di elezioni dal punto di vista politico molto importante, non ci sia stata la capacità di Antonio di comprendere che iniziare così non era una cosa utile. Sto cercando di minimizzare il danno rispetto a quello che è stato

Dopo un anno di stop torna Football Manager 26: ecco quando uscirà

💬 Commenti