Lazio, addio di Baroni: il retroscena con la "strana" motivazione del tecnico svelata dal Ds

Angelo Fabiani, intervistato da Il Messaggero, ha parlato del futuro della squadra e comunicato il divorzio con l'ex Lecce
Pensando ai sostituti siamo ancora nel campo delle ipotesi. Libero c’è Maurizio Sarri, sarebbe un amarcord. Non c’è più lo spogliatoio dei senatori ribelli, gli sarebbe affidato un piano “giovani”. Non ha squadra Thiago Motta, per quanto sia sotto contratto con la Juve. Su Vieira e Gilardino filtrano smentite. Conceiçao, in uscita dal Milan, è tra le suggestioni dei tifosi.
Almeyda ha lasciato l’AEK Atene, è tra gli ex in crescita. Klose è un nome che ritorna spesso. Lotito, quando cambia, apre il casting ed è laborioso. Può durare giorni o settimane, ma è iniziato. Baroni era stato una scommessa, ma oltre certi limiti è difficile andare per chiunque. Più di così, per lui, la squadra non poteva dare. La società è convinta del contrario. L’idea, adesso, sarebbe far contare più il nome che l’idea di allenatore. Ma di nomi ce ne sono pochi, attratti dalle big del Nord.

Baroni-Lazio: è addio. Ecco cosa ha detto l'ex Lecce al club
Il direttore sportivo della Lazio Angelo Fabiani, intervistato da Il Messaggero, ha parlato del futuro della squadra e annunciato l'addio del tecnico Marco Baroni che nella prossima stagione non guiderà i capitolini:
Baroni ha ritenuto opportuno andare via per motivi suoi, ma la Lazio ha comunque disputato due ottime competizioni, restando in corsa per la Champions fino all'ultimo.
Bastava solo qualche punto in più all'Olimpico. Avremo un nuovo allenatore, ma il progetto con i giovani continuerà. La squadra c'è, non smontiamo e rimontiamo. Non venderemo nessun big.