Il campionato saudita prova a crescere e a "farne le spese" è l'ex Lecce Ceesay: la situazione

Per l'attaccante gambiano si potrebbero riaprire le porte dei campionati europei
L’avventura di Assan Ceesay nel campionato arabo è ormai ai titoli di coda. L’attaccante gambiano è approdato al Damac nell’estate del 2023 dopo una stagione al Lecce, in cui ha comunque dato il suo contributo alla salvezza conquistata dalla squadra allora allenata da Marco Baroni, mettendo a segno sei gol in 35 partite. Eppure il suo arrivo non era stato accolto con particolare entusiasmo dalla tifoseria giallorossa, tanto che Pantaleo Corvino intervenne con toni decisi in conferenza stampa per difenderlo dalle critiche, parlando soprattutto delle differenze tra il campionato svizzero e quello italiano.
Abbiamo preso un attaccante, Ceesay, e sembra che sia arrivato un altro scappato di casa. In realtà abbiamo preso un giocatore che viene da un campionato, quello svizzero, dove la nazionale sta ai mondiali, mentre l'Italia no. E già qui il partito dei disfattisti: “Nu nbale”.
I numeri in chiaroscuro di Ceesay nel campionato arabo
Dopo una sessione estiva travagliata, in cui il Lecce ha ricevuto due proposte dall’Arabia per l’attaccante gambiano, Ceesay ha firmato nell’estate del 2023 con l’Damac, club del campionato arabo. Qui, nella sua prima e unica stagione, ha messo a segno sei gol, lo stesso numero realizzato con il Lecce, ma in 19 partite e non in 35, diventando un punto di riferimento per la propria squadra.

Nella stagione successiva, però, tra problemi fisici che lo hanno tenuto lontano dai campi per almeno due mesi e questioni tecniche, con il Damac che ha acquistato Diallo dall’Al Shabab, Ceesay non ha mai trovato spazio ed è ora in uscita dal club arabo, non soltanto per ragioni tecniche, ma soprattutto per motivi burocratici.
Ceesay tra i partenti del Damac
Infatti, il campionato saudita sta cercando di crescere e di far emergere i propri giovani, a differenza di quanto accadeva in passato, quando i ricchi proprietari dei club spendevano milioni in Europa per acquistare calciatori affermati. Il regolamento della Saudi Pro League prevede un massimo di dieci stranieri registrabili in lista, con l’obbligo di inserire due under 21 per squadra.
A farne le spese è quindi l’attaccante gambiano, che potrebbe ora tornare anche in Europa, dove in Svizzera ha vissuto una stagione straordinaria con lo Zurigo, chiusa con 20 gol e 10 assist in 33 partite. Per l’Damac questa rappresenta una situazione tanto spiacevole quanto cruciale, perché anche le realtà più piccole devono adeguarsi a un campionato arabo che vuole diventare sempre più competitivo e allo stesso tempo fucina di talenti.