Sabatini (Sportmediaset): “Juve, vittoria merita. Il Lecce non ha passato la metà campo e zero tiri in porta"
Serie A Juventus-Lecce 1-0 Sandro Sabatini
Ha protestato tanto il Lecce per il gol segnato da Milik nella sfida persa con la Juve per 1-0. Sull’eventuale fuorigioco del polacco il Var ha tolto immediatamente tutti i dubbi, confermando la giusta e pronta decisione dell’assistente Di Iorio (lo teneva in gioco Baschirotto sul colpo di testa di Rabiot), ce ne sono molti di più per l’azione precedente. Perché sicuramente non c’era l’angolo (ultimo tocco di Rabiot), poi il tocco di spalla-braccio-mano di Rugani non è punibile. Sbagliato il secondo giallo per Kaba: prova ad entrare in area tampinato da Chiesa, i due si tengono e si spingono, poi il giocatore giallorosso va giù, anche perché Fede gli toglie l’appoggio. Non c’è rigore, questo è indubbio, ma la simulazione è un’invenzione. Il giocatore di D’Aversa perde l’equilibrio: simulazione e dritto negli spogliatoi. Scelta sbagliatissima.
Sandro Sabatini, giornalista di Sportmediaset, è intervenuto a “Microfono aperto” di Radio Sportiva, e ha detto la sua su Juventus-Lecce e sull'episodio che hanno fatto tanto discutere, ovvero sia il tocco di Rabiot che ha scaturito il corner del gol dei bianconeri: “Leggo sui social commenti del tipo «brutta Juventus col Lecce». Fermi un attimo. La Juventus col Lecce non ha sofferto. Il Lecce non ha palleggiato con i bianconeri. Il Lecce ha passato la metà campo su 90 minuti non più di dieci minuti. I giallorossi sono un’ottima squadra che veniva dalle prime cinque partite con una media di dieci tiri in porta per partita. Con la Juve, invece, non ha mai tirato. Questi sono numeri”.
Sabatini prosegue: “La Juventus ha meritato la vittoria, magari il calcio d’angolo non c’era. ha ragione D’Aversa ad essere orgoglioso dei suo e a dire che il corner non esisteva, ma quelli sono i micro episodi che fanno la differenza. La Juve ha giocato, di fatto, contro una squadra che era terza in classifica e non aveva mai perso insieme all’Inter".