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Il campionato si è ormai concluso da più di due settimane. Ci siamo presi del tempo per riflettere, analizzando ciò che è stato lucidamente, con la sbornia post promozione ormai alle spalle. Abbiamo deciso di scrivere un piccolo giudizio su ogni giocatore, esaminando reparto per reparto e cercando di ricordare ogni elemento essenziale e determinante ai fini del successo finale. Il voto sarà solo indicativo perché ogni calciatore presente in rosa, anche chi ha giocato poco e di meno rispetto agli altri, è risultavo decisivo e fondamentale tanto quanto gli altri.

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FILIPPO FALCO voto 9,5

Quando abbiamo saputo del suo ritorno a Lecce abbiamo iniziato a sognare ad occhi aperti, consapevoli della qualità incredibile che il suo arrivo avrebbe portato. Ha inventato calcio e regalato assist  ai propri compagni, impreziosendo la sua stagione anche con sette marcature, alcune delle quali di pregevole fattura. Falco torna in Serie A dopo averla solo assaporata. Lo fa con addosso la maglia del suo cuore, da protagonista e trascinatore indiscusso.

SIMONE PALOMBI voto 8

Il talento scuola Lazio ha giocato un girone d’andata perfetto, abbinando goal a prestazioni super. Nella seconda parte di stagione, a causa di un infortunio fastidioso, ha visto di meno il campo, entrando solo a partita in corso, salvo che nella gara contro il Carpi. La sua velocità, in ogni caso, è risultata fondamentale in diverse partite bloccate. Sa come liberarsi dalla marcatura e fare goal, le capacità per una grande carriera ci sono tutte.

ANDREA SARANITI voto 7

Ha trovato pochissimo spazio nel finale di stagione ma, come già detto per altri suoi compagni, ha lavorato sempre con professionalità, senza mai polemizzare sulle scelte del mister. Di lui ricorderemo i goal siglati lo scorso anno e l’aggancio che ha poi propiziato, nel finale di gara contro il Livorno, la rete del definitivo 3 a 2 di La Mantia.

MARCO TUMMINELLO voto 6,5

I problemi fisici vissuti nel recente passato non lo hanno aiutato e non gli hanno permesso di essere pronto sin dal suo arrivo alla corte di Liverani. Il goal contro il Carpi è stata una liberazione per un ragazzo giovane ma con una già discreta esperienza tra i professionisti. La sua carriera sarà certamente rosea ed un giorno potrà raccontare della sua esperienza nel Salento, durante la quale, anche se solo con un goal, ha contribuito a riportare il Lecce in Serie A.

ANDREA LA MANTIA voto 9,5

Se andate in questi giorni nei campetti di periferia, i bambini che troverete, ad ogni goal,  non grideranno il nome di Ronaldo, Icardi o Piatek ma il suo, quello di La Mantia, bomber e goleador della formazione salentina. Ha lottato come un leone, ha segnato e fatto segnare tanto ed ha ottenuto la sua prima promozione in Serie A, coronando il sogno di una vita. Nella massima serie sfiderà alcuni dei difensori più forti del mondo, ma sappiamo già che il gesto del cuore, che compie dopo ogni esultanza,  lo vedremo ancora per molte volte.

STEFANO PETTINARI voto 7

Doveva essere il colpo dell'estate ma non ha reso come ci si aspettava. L'ex attaccante del Pescara ha grande tecnica e gioca al servizio della squadra ma segna poco ed al Lecce serviva un attaccante da doppia cifra. La sua esperienza nel Salento è stata breve ma intensa, seppur non abbia mai timbrato il cartellino.
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