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Il campionato si è ormai concluso da più di due settimane. Ci siamo presi del tempo per riflettere, analizzando ciò che è stato lucidamente, con la sbornia post promozione ormai alle spalle. Abbiamo deciso di scrivere un piccolo giudizio su ogni giocatore, esaminando reparto per reparto e cercando di ricordare ogni elemento essenziale e determinante ai fini del successo finale. Il voto sarà solo indicativo perché ogni calciatore presente in rosa, anche chi ha giocato poco e di meno rispetto agli altri, è risultavo decisivo e fondamentale tanto quanto gli altri.

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MAURO VIGORITO voto 8,5

E’ arrivato a Lecce dopo esser stato promosso in A con il Frosinone nella scorsa stagione. Aveva solo voglia di riconquistare quella categoria scippatagli ingiustamente dalle mani. L’errore di Cremona lo ha rafforzato, permettendogli di acquisire ancora maggiore consapevolezza nei propri mezzi. L’eroica prestazione di Perugia, nel pantano del “Curi”, rappresenta il fiore all’occhiello di una stagione quasi perfetta.

MARCO BLEVE voto 7

E’ sceso in campo poche volte ma ha sempre garantito ottime prestazioni. Non possiamo non ricordare il suo intervento provvidenziale sullo 0 a 0 nella sfida interna contro il Carpi. Essere leccesi e giocare nel Lecce non è un compito facile. Vincere con questa maglia addosso, però, vale doppio.

LORENZO VENUTI voto 8,5

Giunto nel Salento nell’ultimo giorno di mercato, “Lollo”, cosi lo chiamano i suoi compagni di squadra, ha, fin da subito, messo in mostra le sue qualità, associando grande spinta ad una buona intelligenza tattica. Il Lecce proverà ad assicurarsi le sue prestazioni anche per il prossimo anno, la sua gamba sarà fondamentale anche in Serie A.

CHECCO LEPORE voto 7,5

L’ex capitano giallorosso è andato via nel mese di Gennaio, dopo aver mantenuto la sua promessa ed aver riportato il Lecce in cadetteria. Dispiace non averlo visto alzare al cielo il trofeo vinto dalla sua squadra del cuore, anche se buona parte di questo successo è anche merito suo. Ha saputo istruire i suoi compagni e fatto capire loro quanto contasse per la città quella maglia, lui nello spogliatoio lo sapeva meglio di tutti.

RICCARDO FIAMMOZZI voto 7,5

Il goal alla prima giornata contro il Benevento lasciava presagire una stagione fortunata del terzino ex Genoa. Fino a quando i problemi fisici non lo hanno tormentato, Riccardo ha sempre risposto presente, assicurando esperienza e duttilità sia sulla corsia di destra che su quella di sinistra.

FABIO LUCIONI voto 9

E’ stato l’acquisto del Presidente Sticchi Damiani, che lo ha difeso in tribunale e incoraggiato in campo. A Gennaio sembrava vicinissimo al Sassuolo ma ha deciso di far prevalere la riconoscenza verso una società che ha creduto in lui, scommettendo su questo gruppo. Alla fine quella si è rivelata la scelta giusta. Ora l’obbiettivo sarà meritare e difendere ad ogni costa la Serie A.

ANTONIO MARINO voto 8,5

Ha smentito i suoi detrattori a suon di partite perfette, senza nessuna sbavatura. Ha sostituto i suoi compagni di reparto, guidando la linea difensiva con sicurezza e temperamento. Lo scorso anno, in alcune occasioni, sembrava inesperto. In questa stagione, al contrario, ha vissuto un importante processo di crescita che lo ha consacrato, facendolo diventare un difensore di sicuro affidamento.

BIAGIO MECCARIELLO voto 9

L’ex difensore del Brescia è arrivato in prestito a Lecce ed ora i giallorossi proveranno in ogni modo a riportarlo nel Salento, per permettergli di giocare per la prima volta nella massima serie. Pulito negli interventi e elegante nelle uscite, Biagio è cresciuto a dismisura in questa formazione, diventandone uno dei punti cardine.

DAVIDE RICCARDI voto 7

La fortuna non lo ha assistito nella scorsa stagione, ma lui non si è arreso ed ha lavorato duro, recuperando in fretta da un grave infortunio. A Perugia, salvo per qualche piccola sbavatura in anticipo, non ha fatto rimpiangere i titolari, giocando con tranquillità nonostante la giovane età. Potrà crescere al fianco di compagni di reparto forte per diventare un difensore completo.

CESARE BOVO voto 8

Ha portato esperienza nello spogliatoio, giocando poche partite ma rappresentando un esempio costante soprattutto per i più giovani. Nella trasferta di Verona ha annullato Pazzini e sventato ogni sortita offensiva degli avanti veneti. Ha ottenuto con questa maglia due promozioni in Serie A, un bottino niente male per un centrale di difesa che si è tolto tante soddisfazioni in carriera.

CICCIO COSENZA voto 8

Leader carismatico di questo gruppo e capitano dentro e fuori dal campo, Ciccio è stato l’uomo in più di questa compagine. Ha trovato poco spazio sul rettangolo verde ma non ha mai lesinato impegno e voglia, dimostrando di essere veramente legato a questa maglia ed a questa città.

MARCO CALDERONI voto 9

Treno instancabile sull’out di sinistra, Marco è stata una grande sorpresa e la dimostrazione che, con il duro lavoro, si può raggiungere qualsiasi risultato. Ha macinato km in lungo ed in largo ed ha rappresentato l’arma in più nello scacchiere tattico di Liverani, il quale fonda il suo credo calcistico sulla spinta degli esterni di difesa.  
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